
L’Ufficio di avvocatura “Sommario” intende fare luce definitiva sui casi di malasanità che hanno vessato i cittadini durante il periodo in cui perversava l’epidemia da Covid 19, ipotizzando gravi reati di gestione dell’intero sistema sanitario.
“È assurdo negare il diritto di verificare il corretto operato dei medici vaccinatori. Viene il dubbio che si voglia nascondere qualcosa! Vaccini Anti COVID 19 scaduti e consensi informati firmati da infermieri al posto dei medici, quindi, nulli!
Un pezzo della storia sulla verità dei vaccini anti COVID 19 dovrà essere reso pubblico, per togliere dubbi e se si intende proteggere la collettività o il Dio denaro!
Gravi reati si ipotizzano: falsità in atti, previsti da 1 a 6 anni di reclusione; vaccini scaduti se inoculati dopo le canoniche 6 ore dall'apertura: da 6 mesi a 3 anni; lesioni gravissime: da 7 a 12 anni oltre la radiazione dall'albo. A questi, si potrebbero aggiungere altri reati: numerose sono le accuse mosse all’equipe vaccinale dell' ex Hab vaccinale di Rossano Viale Luca De Rosis, per vari reati tra i quali, commercio e somministrazione illecita di vaccini guasti, truffa aggravata continuata, probabile uccisione di persone decedute dopo la vaccinazione.
Poiché sono emersi nuovi elementi, abbiamo chiesto di essere riconvocati dal Procuratore di Castrovillari, per fornire ulteriori chiarimenti e siamo in attesa dello sviluppo del procedimento.
L’Ufficio di avvocatura “Sommario” di Rossano-Corigliano precisa inoltre che: “Inizieremo con la raccolta firme dei danneggiati e dei familiari delle persone decedute a causa dei vaccini anti COVID 19, per presentare esposto alla Procura di Castrovillari e nelle varie Procure d’Italia, per fare sequestrare carico e scarico dei lotti vaccinali e rilevare: quanti siano i casi di inoculati dopo le canoniche 6 ore dall'apertura del flaconcino, quindi scaduti; quanti consensi informati firmati da infermieri e non dai medici, come per legge, con espresso richiamo alle falsificazioni avvenuti nell' ex Hab vaccinale di Rossano Calabro sito in Viale Luca De Rosis. Ai tanti deceduti dopo l’inoculazione del vaccino Moderna, i medici oltre che pagare penalmente, dovranno risarcire personalmente tutti i danneggiati, poiché per essi cadrebbe lo scudo penale. Inoltre, la suddetta verifica dovrà avvenire anche per le farmacie e gli studi medici che hanno somministrati vaccini Anti COVID 19”.
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