"Esprimiamo piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori dell’Abramo Customer Care che giovedì 24 febbraio sciopereranno a Crotone, Cosenza e Catanzaro. Quella che riguarda l’azienda è una vicenda triste e annosa, con i dipendenti che non ricevono l’intero stipendio da mesi - con l’ultima paga che ammonta a poche decine di euro - e che vivono da mesi in uno stato di precarietà e con tanta incertezza circa il loro futuro".
E' quanto si legge in una nota del Partito della Rifondazione Comunista – Calabria e Potere al Popolo Calabria.
"In passato siamo già intervenuti sulla questione, sottolineando il fatto che ad essere in gioco non è solo, naturalmente, il destino di tante famiglie, ma anche quello di un territorio notevolmente indebolito dal punto di vista produttivo ed economico. Non possiamo dimenticare, infatti, - concludono - come la crisi abbia costretto già tante attività a chiudere i battenti. In una Regione che da tempo è entrata in una spirale discendente di crisi economica e sociale, non possiamo che sostenere questa lotta per la difesa del posto di lavoro, dei diritti e della dignità".
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