"Da diversi mesi i cittadini residenti in via Alto Adige chiedono il ripristino della sede stradale "danneggiata" quest'estate dai lavori di scavo eseguiti da enel distribuzione. Questa mattina l'amara sorpresa: qualche intervento parziale di rattoppo lungo la strada che, di fatto, lasciano la situazione di pericolo inalterata e l'amaro in bocca per automobilisti e motociclisti costretti a subire danni ai propri mezzi.
Un intervento, insomma, quello di stamattina, per dirla alla Franco Scoglio "ad mentula canis".
E dire che lo specifico regolamento comunale prevede, dopo gli scavi, il ripristino di buona parte della sede stradale.
Ma si sa, il controllo del territorio non è un punto di forza di questa amministrazione comunale, i cui uffici tecnici sembrano dare il massimo nel distribuire incarichi e prebende varie, con assessore e dirigente non ancora destati dalla famosa siesta messicana.
E che Fiorita non abbia a cuore il problema delle strade e delle manutenzioni è dimostrato dal fatto che a distanza di qualche mese dal pensionamento del funzionario di questo importante settore, il suo ruolo non sia stato ancora riassegnato, tanto che ad occuparsi delle manutenzioni stradali sembrerebbe essere il dirigente.
Della problematica, ovviamente, abbiamo interessato la Polizia Locale con un esposto e chiedendo una verifica sulla sicurezza della strada e dei lavori eseguiti. Siamo certi che non mancheranno aggiornamenti che daremo ai cittadini in tempo reale".
A dichiararlo, in una nota, sono Eugenio Riccio, consigliere comunale di Catanzaro ed Antonio Mirarchi, già consigliere comunale di Catanzaro.
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