
altrattamenti nei confronti dell’ex compagna convivente. Questo il reato per il quale la Procura di Vibo Valentia ha chiesto e ottenuto dal gup del locale Tribunale, Francesca Loffredo, il rinvio a giudizio nei confronti di un uomo, accusato di aver posto in essere “plurime condotte violente e minacciose” nei confronti dell’allora compagna convivente “provocandole un grave stato di umiliazione e sofferenza, penose condizioni di vita e – si legge nel capo d’imputazione – un intenso e perdurante timore per la propria incolumità”. In particolare, le condotte violente – schiaffi, botte e minacce di morte – sarebbero andate avanti per circa nove mesi (da novembre 2023 a luglio 2024) sin quando la donna non ha trovato il coraggio di denunciare tutto ai carabinieri di Tropea. Le condotte nei confronti della donna sono aggravate “dall’aver commesso i fatti alla presenza della figlia minore”. Il processo si aprirà il 19 giugno davanti al Tribunale di Vibo. Il questore di Vibo Valentia, Rodolfo Ruperti, ha intanto emesso nei confronti dell'uomo, un provvedimento di ammonimento con l’invito a tenere una condotta conforme alla legge, desistendo da qualsiasi comportamento persecutorio o violento nei confronti dell’ex compagna.
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797