Violenza sessuale aggravata. Questo il reato contestato dalla procura di Vibo Valentia nei confronti di un 73enne che avrebbe ripetutamente abusato della nipotina di 8 anni, vittima di violenza sessuale per tre anni.
Il gup del Tribunale di Vibo ha deciso il rinvio a giudizio anche del padre, della madre e della nonna della minore per il reato di omessa protezione nei confronti della piccola. La prima udienza del processo è stata fissata per il 20 settembre prossimo dinanzi al Tribunale di Vibo. L’indagine è scattata subito dopo la denuncia presentata agli uffici della Squadra mobile di Vibo da parte di una docente di una scuola primaria della provincia.
A far scattare l’allarme, il comportamento della bimba che tendeva ad isolarsi. La docente ha capito che qualcosa non andava e dopo aver acquisito la fiducia della bimba, quest’ultima le ha poi “confidato” gli abusi e le violenze sessuali subiti dal nonno. Il pm Cecilia Rebecchi ha quindi ricostruito i fatti. Il 73enne si trova attualmente in carcere.
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