I precari dei Vigili del Fuoco da anni mettono a disposizione la propria formazione e la propria professionalità al servizio dei cittadini. Nonostante ciò, manca ancora tanto per vedere riconosciuti pienamente i loro diritti. Infatti, in una situazione in cui si dovrebbero rispettare gli standard europei di 1 Vigile del Fuoco ogni 1000 abitanti (in Italia è di 1:16000, in Calabria 1:11000), non c’è stato ancora lo sblocco del turnover.
Si tratta di una grave problematica che non può passare in secondo piano.
Ci associamo al disappunto manifestato dalle lavoratrici e dai lavoratori in queste settimane e facciamo nostre le loro rivendicazioni, chiedendo all'attuale Governo e a tutti gli organi competenti di dare il turnover delle assunzioni ai Vigili del Fuoco Discontinui al 50%, che, di fronte alle emergenze che si presentano nei nostri territori, hanno servito, e ancora oggi stanno servendo insieme ai Vigili del Fuoco permanenti, tutto il territorio calabrese e soprattutto quello italiano.
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