Villa Trieste riprende vita con il Carnevale di "CivediamodaMargherita" (VIDEO)

di GIORGIA RIZZO 

Costumi, coriandoli e nasi in su per i trampolieri. Stamattina Villa Margherita riprende vita con colori e rumori del carnevale organizzato dall'associazione CivediamodaMargherita. Una festa di origine popolare che rappresenta un momento di aggregazione, e per Catanzaro, in questo caso, un'opportunità per rianimare uno storico luogo di incontro, adesso lasciato all'abbandono e poco valorizzato. 

Chi, d'altronde, fra chi abita il centro storico, non ha un ricordo, immortalato da una fotografia, di un carnevale passato, magari proprio in Villa? E perché non permettere che questa memoria rimanga viva, anche per i bambini che adesso vivono la città? Per questo la necessità di darsi un appuntamento, per bambini e famiglie ma non solo. 

I costumi cambiano, vicino ai classici principesse e carabinieri anche dinosauri e peppa pig. Oltre i più moderni selfie rimane la tradizionale foto vicino alle statue di Biancaneve e i sette nani, ora con la vernice ormai rovinata. 

Un incontro che ritorna, per il terzo anno consecutivo, proprio per la volontà dell'associazione che negli ultimi anni ha promosso iniziative, come il cinema all'aperto, con la volontà di valorizzare la Villa e l'intero centro cittadino. 

"L'idea iniziale, poi consolidata, di questo Carnevale in Villa è quella di riprendere una tradizione e insieme riscoprire alcuni luoghi e un senso di appartenenza alla città, quindi trovare uno strumento per uscire da una crisi identitaria e sociale che Catanzaro, indipendentemente dalle polemiche, vive",+  ha spiegato Roberto Rizza, presidente dell'associazione Civediamodamargherita.

Fra i prossimi progetti quello di spingere l'amministrazione comunale a dare in gestione il gazebo per aprire un punto bar che diventi anche luogo di scambio e anche mettere a disposizione del pubblico la terrazza della Biblioteca Comunale De Nobili.

Nella speranza che la Villa ritorni a vivere. Non solo a Carnevale. 

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