si VINCENZO SPEZIALI*
Nei giorni in cui infuria la guerra sul fronte ucraino -e per la verità pure su quello catanzarese, purtroppo (anche se trattasi di ben altri scontri)- noto che persino di amenità, trattano i giornali nazionali.
Difatti mi riferisco all'Ares Gate, ovvero la presunta setta dei cineasti (produttori, registi, attori, star, starlette e roba varia) dove a fronte di manipolazioni -presunte- o di coercizioni -sempre presunte- a sfondo psicologico, si inducevano i componenti -anch'essi presunti- ad una interdipendenza 'interna corpori' a questo ambiente, con persino l'ipotesi di un'induzione al suicidio, causato delle ipotetiche pressioni mentali.
Di ciò se ne occuperà la magistratura -come è giusto che sia- però ho inceduto in tal incipit, poiché non vorrei che alla fine, qualcuno, potesse contestarmi un'ipotesi di reato simile -ovvero la manipolazione per induzione e costrizione- visto che dialogo con ciascuno delle parti in causa -pur essendo chiara la mia area politica di appartenenza, ieri e oggi (mentre per domani vedremo che legge elettorale uscirà e se dovesse uscire!)- e quindi mi trovo ad essere un concettuale 'ragionatore', sperando nell'intimo di essere così, pure in modo credibile.
Certo, se anche tale accusa mi fosse mossa, ammetto che sarebbe la meno esilarante, ma nel mondo raccontatoci dal figlio naturale del pentito Tommaso Buscetta -cioe` l'ex Presidente dei magistrati italiani, Luca Palamara- tutto può succedere, quindi potrebbe financo vedersi confermato un mio aforisma: non sei VIP, se non passi dal GIP!
Premesso, confermato e ribadito il tutto, 'scindumu a Fondachello' (caratteristico rione della mia amata Catanzaro), cosi` come era solito dire un mio professore -Buffa per la precisione, alla scuola media Pascoli- scusandomi se nel riportare la qualifica del docente potrei indurre in errore qualcuno, poiché il titolo di professore non spetta solo a qualche futuro ex parlamentare -e a suo esclusivo appannaggio- e in ogni modo il di già accostarlo al vecchio insegnante mi rendo conto che sia incauto, azzardato e riduttivo.
Perdono Professore (ovviamente, sia la supplica che il titolo sono in capo a Buffa)!
Ecco, Fondachello è proprio diventato-figurativamente piuttosto che mataforicamente- un ultimo lembo di territorio, anzi strenuo baluardo, per e della valorosa resistenza sui tre colli.
Assistiamo ad ipotetiche -ma solo perché non vi è sangue vero... fortunatamente- scorribande di cosacchi, oppure di lanzichenecchi, ai cui ordini -paradosso per paradosso- vi sono cacicchi e pasha`.
Tutto viene dal fronte sinistro -PD, para PD, meta PD...vai a saperlo- nel cui quadrante di manovra -non bellica, bensì di atomistica frantumazione pseudopolitica- si consumano presunte dirigenze e incarichi per l'avveniristico campo largo, il quale a sua volta si riduce allo status quo, ovvero immutato ed immutabile e per di più con la drammatica conferma della ribadita presenza di improbabili apporti, visti gli accoliti di Grillo e De Magistris.
Si scorge, in questa guerriglia delle 'truppe rosse' -non dal colore inglorioso del fallito PCI, bensì per l'imbarazzo dello sconcio spettacolo- una sigolar tenzone tra il tridente Casalinuovo/Donato/Fiorita, le cui fazioni si lacerano, proprio a causa della strategia politicante e farneticante del fu Ministro Boccia, confermando come costui non è che sia un credibile e fortunato indovino: ricordate la candidata Presidente di centrosinistra per le regionali scorse e poi ritiratasi, cioè Maria Antonietta Ventura?Intelligenti pauca!
Ora nel mentre le parti 'in battaglia' intravedono la nostra 'sublime porta' -cioe` quella denominata 'Marina'- i tre si bloccano all'unisono e al contempo, poiché scorgono -tra i bagliori del sole-la divinità mitologica contemporanea il cui nome è Renato Zero, che incede, gridando il suo volere : "il triangolo no!"
P.S.: rappresentazione ironica di un quadro desolante.
*Coordinatore Regionale Calabria dell'Area di Centro e della Federazione Popolare dei Democratici Cristiani
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