“Oggi 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Già quest'anno, solo in Italia, sono decedute più di 80 donne vittime di femminicidio dopo aver subito violenza e tante altre la subiscono ogni giorno. La prima forma di violenza è la privazione della propria libertà. La libertà di indossare una minigonna perché poi si potrebbe dire “ma se l'è cercata lei””. Così in una nota Andrea Critelli, già consigliere comunale.
“La libertà di decidere chi amare – prosegue Critelli - ”perchè tu sei mia e se non sei mia non ti potrà avere nessun altro”. In alcuni paesi viene negata la libertà di scegliere chi sposare. Matrimoni dove lui ha 40 anni, lei 12 e sentirsi dire “che sarà mai”. In Iran da più di due mesi il popolo si sta riscoprendo unito contro un regime che di libertà ne sa ben poco. Tutto questo a causa dell'uccisione di Mahsa Amini , che non indossava correttamente il velo”.
“In questo giorno così importante – conclude - voglio anche io fare qualcosa per esprimere la mia solidarietà a tutte le donne che subiscono una qualsiasi violenza, e oggi Mahsa Amini le rappresenta tutte, tagliando una ciocca di capelli sperando che sia un piccolo gesto che come una piccola goccia spero possa diventare un oceano. Io inizio".
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