Violenza sulle donne. L'appello dell'avv. Rocca (MF Crotone) alla Regione: "Sì a un Protocollo d’intesa per un patrocinio legale gratuito"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Violenza sulle donne. L'appello dell'avv. Rocca (MF Crotone) alla Regione: "Sì a un Protocollo d’intesa per un patrocinio legale gratuito"
Salvatore Rocca
  08 aprile 2021 08:04

 L’avvocato Salvatore Rocca, presidente del Movimento Forense di Crotone, lancia un appello al Presidente f.f. della Regione Calabria Spirli’, "affinché anche per la nostra regione venga stipulato un Protocollo d’intesa tra la Regione e i diversi ordini calabresi per la creazione e l’istituzione di un Patrocinio legale gratuito in favore di tutte quelle donne che sono ogni giorno vittime di violenza, così come recentemente si è fatto nella Regione Lazio che ha siglato un medesimo Protocollo di intesa con l’Ordine degli avvocati di Roma per offrire sull’intero territorio regionale il patrocinio legale gratuito alle donne vittime di violenza".

L’avvocato Rocca, ipotizza i medesimi presupposti e requisiti per accedere a tale beneficio:  essere residenti e/o domiciliate in Calabria e aver subito nel territorio calabrese un reato con connotazioni di violenza di natura fisica, sessuale, psicologica, economica, o di stalking; aver scelto un avvocato o una avvocata patrocinante iscritto/a nell’Elenco di avvocati patrocinanti, specializzati in materia civile o penale, con un’esperienza e formazione continua e specifica nel settore della violenza di genere; non essere in possesso dei requisiti per fruire del patrocinio a spese dello Stato; avere un reddito personale non superiore a due volte quanto previsto dalla normativa nazionale in materia di patrocinio a spese dello Stato.

Banner

"Un simile Protocollo - spiega l'avvocato Rocca - potrebbe rappresentare un traguardo importante che andrebbe ad interviene quando ormai l’irreparabile è accaduto, ma che manda un messaggio chiaro a tutte: se denunciate nessuno sarà lasciata sola. Questo grazie alle case rifugio, ai centri anti violenza e per affiancarvi nella battaglia legale che troppo spesso aggrava una situazione psicologicamente e fisicamente già molto difficile. La violenza è sempre atroce, senza giustificazioni, priva di amore, lontana da ogni senso di umanità, questi interventi possano rendere giustizia a tutte quelle donne che sono state lasciate sole e la cui vita è stata strappata o rovinata e a tutte quelle che lottano quotidianamente per ricostruire una nuova vita”.

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner