
La Corte d'Appello di Catanzaro ha confermato la pena a 7 anni e 4 mesi nei confronti di un netturbino di Soverato, già condannato in primo grado (con il rito abbreviato) per violenza sessuale nei confronti delle figlie.
L’'imputato è stato incastrato a marzo del 2017 dopo una segnalazione arrivata ai carabinieri. Le ragazze sarebbero state violentate in casa per circa dieci anni, senza che la moglie potesse fare nulla per evitarlo. Le parti civili sono difese dall‘avvocato Fabrizio Costarella.
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