Visita Mariela Castro a Catanzaro, consiglieri: "L'invasione comunista a Palazzo De Nobili"

"Dopo l’ingresso trionfale a Palazzo de Nobili cantando “Bella Ciao” la notte delle elezioni credevamo di aver visto tutto. E invece no: l’anima castrista, comunista e anti democratica dei vertici dell’Amministrazione comunale torna a farsi sentire prepotentemente". Così in un comunicato stampa i Consiglieri comunali Riccio, Lobello, Verrengia, Polimeni, Arcuri e Concolino.

"Il Sindaco e il Presidente del Consiglio ospiteranno, facendole gli onori della città, la deputata cubana Mariela Castro, figlia del già presidente cubano Raùl Castro. Rendersi promotori di un evento senza contraddittorio, per di più nella Casa Comunale, con il simbolo di una delle peggiore dittature della storia mondiale, riteniamo - scrivono - sia un fatto politicamente molto scorretto per i cittadini che quelle figure istituzionali rappresentano. Basti pensare che stiamo parlando di uno Stato che detiene migliaia di prigionieri politici; reprime la libertà di espressione; ha distrutto con il suo modello di governo le prospettive sociali ed economiche della quasi totalità della famiglie, tanto che 325.000 cubani nel solo 2022 hanno lasciato il Paese".

"E ancora, com’è possibile - aggiungono i rappresentanti politici - che il Comune di Catanzaro dia il suo patrocinio e autorizzi l’utilizzo del logo per una iniziativa afferente una parte politica? Mai era successo prima che l’effige della nostra città campeggiasse per manifestazioni di natura diverse da quella a sfondo culturale e sociale".

"Si mettano in testa Fiorita e Bosco - concludono - che, purtroppo per Catanzaro, rappresentano tutta la cittadinanza e non la sola parte di elettorato che ha scelto di votarli".

CLICCA QUI