Vitambiente aderisce alla "Banca delle visite mediche"

Grande importanza sociale dell'iniziativa, con l'apertura di un action point, uno sportello a Catanzaro per le visite mediche a prezzi calmierati

Il presidente di Vitambiente, avvocato Pietro Marino, ha sottoscritto un accordo con il quale l’Associazione Vitambiente,  si impegna ad attivare uno sportello di visite mediche con prezzi calmierati presso la provincia di Catanzaro e destinato in tutta la regione.

L’accordo sottoscritto con la fondazione Basis’ Banca delle Visite, ripercorre l’obiettivo che si è posto l’Ente e che ha trasmesso a Vitambiente, quello di sostenere le persone con maggior difficolta economica a sostenere i costi di visite specialistiche.

Vitambiente attiverà un action point territoriale e offrirà agli specialisti spazi per offrire prestazioni mediche di altissimo livello.

La Fondazione “Banca delle Visite” nasce nel luglio del 2015 per iniziativa di Mutua MBA, Health Italia SpA ed Health Assistance ScpA, realtà impegnate nel mondo dell’healthcare e della sanità integrativa, che, su intuizione del dott. Massimiliano Alfieri già Presidente di Mutua MBA, decidono di dare vita ad una realtà solidale ispirata ai valori del mutuo soccorso per sostenere e tutelare la Salute dei più bisognosi nel pieno rispetto della dignità dell’individuo.

Nei suoi primi anni di attività, la allora ‘Fondazione Basis’ promuove iniziative legate in particolare ai giovani con problemi di salute, sostenendo diverse situazioni di bisogno.

Tale iniziativa vuole sostenere i livelli di assistenza di medicina specialistica territoriale venendo incontro alle persone meno ambienti, non vuole essere un sistema di competizione con i valenti specialisti presenti nel territorio, Il peggioramento dello scenario socio-economico conseguente alla pandemia da Covid-19, un mondo del lavoro sempre più precario e il costo della vita che man mano aumenta, ha portato ad un peggioramento della capacità delle famiglie di far fronte alle spese e alla miriade delle necessità familiari.

Oggi troppe persone rinunciano a curarsi per l’impossibilità di affrontare visite ed esami a costi privati, non si tratta più solo delle fasce ‘fragili’ più note, come bambini, anziani, nuclei numerosi o monoreddito, genitori single ma anche una ‘nuova povertà’ fatta di tante persone e famiglie che attraversano un momento difficile vedendo drasticamente ridotta la propria disponibilità economica senza poter più affrontare certe spese.

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