Vitambiente di Catanzaro nel cuore della città tra le "Parole in circolo"

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  19 settembre 2020 10:20

Abbracciati dagli alberi e cullati dal tiepido vento di settembre nel cuore storico della città di Catanzaro si è svolta ieri il primo incontro della neonata edizione di “Parole in Circolo”, iniziativa del Circolo Provinciale Vitambiente. L' avvocato Rita Parentela- in qualità di responsabile del circolo - ha spiegato l' importanza della iniziativa che coniuga lo scopo di diffusione culturale con quello dello sviluppo della persona.

Per tale ragione ha coinvolto scrittori catanzaresi con l'intento di fondere saperi e persone. L'avvocato Parentela ha dichiarato che non è stato semplice individuare in tempi di restrizioni una cornice adatta all' evento: “Volevamo una location non formale capace di coinvolgere lo spettatore inatteso perché la cultura deve potersi incontrarti anche casualmente”: da qui la scelta del Feel Spirits and More”. Ad aprire la kermesse culturale è stato L'avv. Luigi Combariati con la sua ultima opera intitolata "La zona gialla".

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La lettura accorata di alcune pagine da parte della moderatrice avvocato Rita Parentela ha aperto un dibattito incentrato sulle emozioni dello scrittore e sull'essenza della umanità. Potrà mai l'intelligenza artificiale sostituire l'uomo? O forse l'autoresponsabilità potrà salvare l'umanità?

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Diverse le riflessioni e le domande poste all'autore dalle persone che hanno preso parte all'iniziativa. E  con questi ed altri profondi interrogativi si è concluso il simposio, a cui si è aggiunta, quale riflessione finale, dell'avvocato Parentela, la citazione di  "U. Galimberti' secondo la quale a un certo punto del suo sviluppo l'essere umano ha subito una sorta di involuzione, un'interruzione nel processo evolutivo, derivante dalla perdita della stabilizzazione che a lui come a tutti gli altri animali era fornita dall'istinto. Da quel momento l'uomo non ha più avuto un rapporto specifico con un particolare ambiente, ma ha dovuto aprirsi al mondo e costruirsi un suo ambiente nel quale vivere: l'uomo è aperto a tutti gli ambienti in quanto non è più adatto a nessuno.

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