Vittime sulla statale 106. I sindaci dell'Alto Jonio Catanzarese: "Strada pericolosissima. Intervenga il prefetto"

La presa di posizione dopo l'ennesimo incidente mortale tra Botricello e Cropani

Il sindaci dell'Alto Jonio Catanzarese scrivono al prefetto Maria Teresa Cucinotta sulla preoccupante situazione della S.S. 106. A firmare la missiva sono Francesco Mauro (Sellia Marina), Pietro Mancuso (Simeri Crichi), Salvatore Torchia (Sersale), Raffaele Mercurio (Cropani), Michele Ciurleo (Botricello), Antonio Torchia (Belcastro). (LEGGI QUI IL 70ENNE INVESTITO IN BICI)

"Con molto dispiacere e preoccupazione Le comunichiamo che, nei giorni scorsi, un'altra vittima ha perso la vita sulla SS106. Altre due vittime, erano morte il 29 luglio  e tante altre negli anni scorsi. La SS 106 che attraversa i nostri territori dell'alto jonio catanzarese, è dunque un'arteria stradale pericolosissima che ogni anno purtroppo continua a mietere vittime ed altresì registra tantissimi gravi incidenti. Riteniamo che, la situazione è diventata ormai insostenibile ed intollerabile! Urge intervenire tempestivamente per evitare ulteriori morti!", esordiscono così nella comunicazione al prefetto.

"A tal fine, chiediamo - proseguono i sindaci- un Suo autorevole intervento sul Ministero delle Infrastrutture e su Anas spa, più volte da Noi sollecitata, per far sì che, con la massima urgenza si attuino interventi, alcuni tra l’altro già finanziati, per la messa in sicurezza dell’arteria dell’Alto Jonio Catanzarese. Qualora è nelle Sue possibilità, con piacere siamo disponibili ad incontrarLa sin da subito per meglio esplicitare la problematica della SS 106 che, ormai, riveste carattere di urgenza improcastinabile".

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