Vivarini dopo la vittoria con la Feralpisalo': "Grande gara, ringrazio questo pubblico meraviglioso"

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images Vivarini dopo la vittoria con la Feralpisalo': "Grande gara, ringrazio questo pubblico meraviglioso"

  29 aprile 2023 20:54

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Non ho parole per ringraziare questo pubblico meraviglioso non solo per oggi ma per tutto il campionato, nostro alleato in ogni campo. L’ho sempre messo in evidenza. Ci tenevamo a ricambiare questo grande affetto con il l’impegno”.

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Così il tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini dopo la vittoria in rimonta ottenuta con la Feralpisalò nella prima giornata della Supercoppa Serie C.

“La Feralpisalò – osserva - ha gli stessi principi nostri di gioco con palleggio e verticali e giocatori tra le linee. Ci hanno messo in difficoltà e trovavamo facilmente profondità. Poi, è venuto fuori il carattere, la determinazione di questa squadra che aldilà de valori tecnici ha valori umani. Volevano questa vittoria e se la sono presa”.

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Po dice: “Avevamo pensato di mettere qualità nel secondo tempo con gli innesti di Vandeputte, Biasci e Pontisso e così è stato e abbiamo legittimato il risultato finale con grande voglia di fare”.

E poi spende parole molto importanti dopo il tributo e cori della Curva Massimo Capraro: “Io mi sento uno della Curva perché abbiamo condiviso battaglie, gioie e sacrifici. Loro hanno capito il mio stato d’animo e il mio modo di essere e li ho difesi in tutto e per tutto anche se non c’è stato bisogno di farlo per c’è stato sempre un apprezzamento totale sui loro comportamenti”. 

Poi dice: “Ci si sta preparando ad un campionato di un livello molto più alto e oggi abbiamo avuto un assaggio di una squadra importate. Ci dobbiamo attrezzare bene e c’è la possibilità di fare ancora meglio. Bisogna essere sempre più esigenti e attenti a tutto. La serie B la conosco e ci si sta attrezzando, penso che non ci siano problemi, io ho voglia di rimanere e sono straconvinto del progetto tecnico che c’è”.

E ancora: “Ho seguito bene la serie B ed il campionato che mi piace di più perche ci sono giovani e idee tattiche. Dico Bari, Sudtirol Modena. Il Bari sta rischiando di andare in Serie A. Il Sudtirol è molto ambizioso e farà un mercato importante. In B non ci sono squadre meno attrezzate e l’ambizione è quella di voler far bene. Dobbiamo ancora crescere e lavorare in funzione di questo.

Dal canto suo, Andrea Ghion autore di una prova magistrale afferma: “Partita equilibrata soprattutto nel primo tempo e nel secondo tempo abbiamo reagito da grande squadra di fronte al nostro pubblico. Ora abbiamo giorni liberi e poi subito a Reggio Emilia”. 

Poi ammette: “Mi piace puntare l’avversario e sul gol è andata bene e ha riaperto la gara. Ci tenevo tanto a giocare bene e per il prossimo anno non so ancora nulla ma la società sa che mi piace restare qua e vedremo cosa accadrà”.

Subito dopo, il sindaco Nicola Fiorita consegna un premio a Franco Basile che “dopo 42 anni ha svolto l’ultima partita come responsabile della mobilità. Ho conosciuto Franco qualche mese fa – afferma il primo cittadino – ed è persona di grande competenza. A nome di tutta la città lo ringraziamo per quanto fatto in questi lunghi anni”.

Dalla sua, Basile dice: “Gradirei tanto che Ghion e Vivarini rimanessero a Catanzaro e regalo una cravatta col simbolo del Catanzaro”.

Mentre, il preparatore atletico Antonio Del Fosco: “Abbiamo fatto un’annata incredibile e il nostro scopo era infondere il culto del lavoro. I calciatori ci hanno seguito e ascoltato. C’è stata la grande collaborazione dello staff medico sulle decisioni di gestione e di intervento su piccoli fastidi”.

Poi racconta: “Quando siamo arrivati non avevamo a disposizione grande materiale ma la proprietà ci ha messo a disposizione strumenti per valutare il carico di lavoro: gps e attrezzi che ci hanno consentito di perfezionare il lavoro e di individualizzarlo. Siamo entrati in questa grande famiglia che ci ha accolto con grade calore”. 

Del Fosco fa sapere che “abbiamo creato la scaletta delle musiche per il riscaldamento che ci consente di approcciare meglio alla partita ed è un aspetto importante. Siamo già carichi per la Reggiana. Abbiamo un piccolo sassolino da toglierci per le vicende di Bari e siamo carichi per questo primo obiettivo”

Poi il preparatore dei portieri Fabrizio Zambardi che ha svolto un compito decisivo per il gioco con i piedi voluto da Vivarini dice: “Abbiamo concluso il nostro progetto grazie al lavoro di tutto lo staff che ci ha supportato ”. 

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