di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
“Il Südtirol è una squadra da prendere con grande attenzione ma l’abbiamo preparata bene”.
Lo dice il tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini nel corso della conferenza stampa mattutina al PoliGiovino, alla viglia della gara col Südtirol in programma domani alle ore 14 allo stadio “Druso” di Bolzano.
“Il Südtirol non era una sorpresa nemmeno l’anno sorso. È fatta di giocatori di grande spessore fisico, atletico e tattico. Quest’anno si sta riconfermando e sono stati attenti sul mercato a prendere i calciatori giusti al loro progetto e hanno inserito ragazzi che l’anno passato avevano avut poco spazio”.
Poi aggiunge: “Sono una bella realtà delle Serie B e domenica scorsa a Palermo hanno perso immeritatamente. Si difendono bene e concedono pochissimi spazi e sono abituati fare quel lavoro. In fase di possesso fanno cose semplici ed efficaci, hanno calciatori per sviluppare questo tipo di gioco. Il loro progetto tattico è ben delineato preciso. Sappiamo che sarà una partita complicata e difficile ma l’abbiamo preparata bene”.
E osserva: “Dalla nostra dobbiamo pareggiare almeno la cattiveria che hanno e mettere in campo le nostre qualità per far bene. Stiamo mantenendo il progetto tattico dell’anno passato, abbiamo 23/34 giocatori all’altezza della situazione e questo ci permette di modificare le cose a secondo del momento e dello stato mentale e fisico dei calciatori perché ogni squadra è totalmente differente dall’altra. Dobbiamo avere la capacità d trasformarci a secondo delle difficoltà che troviamo. L’importante è che la squadra sia concentrata e chiaramente qualche giocatore che gioca di più ce l’abbiamo ma faccio ruotare tutti”.
Sui singoli: “Pompetti ha giocato a Bari e ha accusato un piccolo fastidio al flessore ma l’abbiamo recuperato in pieno ed è molto motivato. Tranne Krastev con l’influenza, sono tutti a disposizione. Per quanto riguarda i giovani, Ambrosino ha i minuti contati e dobbiamo trovare la migliore condizione atletica ma sono tutti di grande potenzialità. Katseris lo conosciamo benissimo e si sta consacrando anche quest’anno. D’Andrea, Stoppa, Oliveri, Veroli stanno lavorando bene. Il campionato è lungo e intenso e c’è spazio per tutti”.
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