Vivarini prima della Feralpi: "Squadra attrezzata. Il rinnovo? Non parlo, ma i problemi ci sono"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Il presidente mi ha chiesto di vendicare quella gara dei play-off persa nel finale Al Ceravolo che provocò una grande delusione generale, per questo faremo di tutto per far bene. Del rinnovo contrattuale non parlo perché dovrei ripetere ciò che ho detto la volta scorsa: è chiaro che ci sono problemi e ci vuole tempo, ma tra me e il presidente c’è grande stima reciproca”. 

Ad affermarlo è il tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini, alla vigilia della prima gara di Supercoppa Legapro con la Feralpi Salò al Ceravolo dopo giorni d’attesa e incertezza sul futuro del tecnico di Ari. 

“La squadra sta bene – aggiunge - abbiamo cercato di trovare le motivazioni dopo un mese e mezzo dai festeggiamenti. Il confronto contro due grandi squadre stimola molto. La Feralpi è attrezzata e quadrata e ha una metodologia di gioco diversa da questo girone. Ci teniamo a far bene”.

Poi dichiara: “La Feralpi è una squadra equilibrata e in fase difensiva ha fatto molto bene. L’attenzione massima l’hanno data nella fase del non possesso ma anche in fase di possesso hanno concetti sviluppati. Ce la giochiamo”.

Vivarini sottolinea che “siamo riusciti a valorizzare anche i calciatori non titolari come Cianci che con 7 gol ha la miglior media realizzativa, Curcio che si è ricavato uno spazio con meno minutaggio e ha fatto i suoi gol, Pontisso, che ha dimostrato di avere qualità e personalità in mezzo al campo”.

Poi conclude: “Queste sono gare che hanno grande prestigio ma l’anno prossimo sarà un’altra storia e si deve guardare sempre avanti puntando cose importanti”.

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