Vivarini prima della gara con il Lecco: "Squadra motivata da affrontare con rabbia e convinzione"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Il Lecco è una squadra molto motivata da affrontare con rabbia e convinzione”.

Ad affermarlo è il tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini, alla vigilia della prima gara del girone di ritorno del campionato di Serie BKT in programma domani sera alle 20.30 allo stadio Nicola Ceravolo.

“Si riparte, e sarà un nuovo campionato. La squadra ha lavorato bene queste due settimane ritrovando intensità e cattiveria, affrontiamo un avversario che ha fatto della caparbia la sua migliore qualità e ci sarà da lottare con rabbia e convinzione”.

Poi dice: “Il bilancio del 2023 è stato straordinario per quanto riguarda i ragazzi, il lavoro e i riscontri avuti. Abbiamo messo in evidenza gli aspetti positivi. L’inizio del 2023 è stato fantastico, ma anche la fine dell’anno per quello che abbiamo fatto da neopromossa”.

Sul mercato afferma: “Questa estate volevamo fare cose che non abbiamo potuto fare e così sta accadendo oggi, ma riguarda proprio il mercato stesso. Questa estate avevamo richiesto qualche forza in più ma è andata così e sarà anche questa volta la stessa cosa. Bisogna restare attaccati a questa rosa ed evidenziare di meno gli aspetti negativi, essere propositivi e questo deve essere il proseguo del campionato. Troveremo squadre che lotteranno fino alla morte per il risultato e lo faremo anche noi per qualche obiettivo. La B è particolare ed è bene che lo capiate. Bisogna stare concentrati e attenti. Sarà un altro campionato e quindi noi dobbiamo esaltarci e continuare il nostro percorso”.

Vivarini ricorda che “abbiamo finito l’anno con alcune difficoltà e infortuni ma cerchiamo do ovviare. L’infortunio Ghion dispiace tantissimo perché è un ragazzo che abbiamo cresciuto noi e messo in evidenza già dall’anno ma bisogna accettare le cose”. 

E spiega: “Ci sono problemi oggettivi di mercato e bisogna vedere quello che si riesce a fare evitando il più possibile problemi. Le strutture non ci danno una mano e i problemi arrivano quando si sbagliano i carichi di lavoro. Di infortuni in questi due anni ne abbiamo contati pochissimi. Il report della serie A parla di circa 20 infortuni all’anno, ciò vuol dire che nel calcio c’è esasperazione e carichi eccessivi. Noi li stiamo avendo adesso perché abbiamo avuto problemi di strutture, ma cerchiamo di ovviare”.

Il tecnico assicura: “Iemmello sta bene e negli ultimi tre giorni ha spinto al massimo perché ci tiene a rientrare e far benissimo”. 

Poi osserva: Accetto tutto ma ho letto notizie di mercato infondate sia in entrata che in uscita e per questo motivo cerco di tranquillizzare i ragazzi”.

Sulla gara di domani ammette: “Domani sarà dura sotto l’aspetto della lotta e dell’intensità. Il Lecco ha fatto risultati importanti da quando hanno cambiato allenatore. Fanno un 4-3-3- ben organizzato, si buttano tutti in avanti e si difendono tutti insieme, ma ho visto bene la mia squadra a cui ho detto di essere molto aggressivi. La motivazione farà la differenza. Loro hanno ordine in fase di sviluppo con terzini e mezz’ali e hanno fatti acquisti giusti. Il Lecco si vuole salvare e lotterà tanto e noi dobbiamo mettere in campo la nostra qualità”.

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