Vivarini prima dell'atteso derby col Cosenza: "Concentrazione e sangue freddo per fare risultato"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Concentrazione e sangue freddo sono tra le cose più importanti che servono in queste partite per ottenere il risultato”. 

A sostenerlo è il tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini, alla vigilia dell’attesissimo derby tra Catanzaro e Cosenza, in programma domani pomeriggio alle 16.15 allo stadio Nicola Ceravolo di Catanzaro.

“Va bene la grande organizzazione di gioco e la qualità ma serve anche disponibilità al sacrificio, l’applicazione, ingredienti che fanno la differenza”.

Poi afferma: “Sono state due settimane particolari, aldilà del lavoro ordinario e tattico con la testa già al derby. È una partita molto sentita da parte di tutti: giocatori, staff e abbiamo cercato di mantenere tranquilla la squadra. Si è lavorato su alcuni concetti che avevamo tralasciato. Sono numerosi gli aspetti tattici da curare soprattutto sulle mancanze che abbiamo avuto nelle gare precedenti. I ragazzi si sono applicati benissimo. Giochiamo in casa e i nostri tifosi sono importantissimi. Sarà una gran bella partita e ci aspettiamo che il nostro pubblico continui a dimostrare ciò che ha fatto in questi anni”. 

il direttore Foresti ha ritirato il premio per il miglior pubblico di Legapro, “mi auguro che anche domani ci sia dimostrazione di lealtà sportiva passione e correttezza e che sia un spot per la Calabria”. 

Secondo Vivarini “il Cosenza è una squadra che la B la conosce. Calò, Marras, Tutino, Canotto tutti calciatori esperti e dobbiamo affrontarla nella consapevolezza che siamo anche noi una grande squadra. Hanno mostrato palleggio profondità e sarà partita vera”.

Poi osserva: “E’ vero che veniamo da 3 sconfitte ma questa ma questa è una gara dove è importante fare risultato e dobbiamo andare oltre le problematiche. Siamo in credito con la fortuna e speriamo che gli episodi girino dalla parte nostra. Siamo ancora all’andata e a noi interessa arrivare bene fino alla fine”. 

A parte Situm, “sono rientrati tutti ma bisogna che vada in campo chi sta bene perché bisogna spingere e non sprecare sostituzioni”.

Vivarini ricorda che “abbiamo sposato in pieno la causa di questi colori e di questi tifosi e dobbiamo continuare così. La gara di Modena ci ha un pò segnati perché da una possibile vittoria siamo passati ad una sconfitta, ma anche questa gara potrebbe darci un segnale diverso. La voglia dei giocatori sarà raddoppiata e il saluto dei nostri tifosi mai venuti in questi due anni fa capire quanto è sentita la gara di domani”.

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