Vivarini prima dello Spezia: "Prova molto difficile. Calciomercato? Nulla da commentare, ma ora dobbiamo stare uniti

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Sarà una prova molto difficile quella di domani a La Spezia. Calciomercato? Nulla da commentare, ma ora dobbiamo stare uniti”

È quanto affermato dal tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini alla vigilia della gara di Serie BKT numero 23, tra Spezia e Catanzaro.

“La squadra sta bene abbiamo avuto una settimana di lavoro dove abbiamo tirato fuori tante situazioni rispolverate. La squadra ha metabolizzato bene le cose che abbiamo fatto col Palermo. Abbiamo preso consapevolezza e c’è stato il miglioramento sull’applicazione in campo e anche sotto l’aspetto mentale”. 

Poi dice: “Lo Spezia è una squadra forte e spropositata per la categoria e ultimamente hanno trovato anche risultato. La vittoria col Pisa li aiuta a prendere convinzione e ci sarà da battagliare”.

Sulla chiusura del calciomercato afferma: “Mi limito ad esporre i fatti. Abbiamo avuto 4 uscite più l’assenza di Ghion e 2 entrate, questa è la realtà e non ho nulla da commentare e nulla da dire”.

E torna sullo Spezia: “E’ una società che viene dalla Serie A e ha cambiato allenatore. Dobbiamo limitare le individualità. Col Pisa hanno vinto con grande sacrificio. Dobbiamo fare affidamento su questi ragazzi che tireranno fuori una prestazione di alto livello. Verde ha fatto un gol importante e ci fa capire che tipo di avversari incontriamo. Nell’analizzare le ultime gare avevamo cambiato atteggiamento sia con la Reggiana che con la Feralpisalò. Abbiamo fatto tesoro di queste due trasferte e speriamo di fare una gara diversa e più giusta”.

Su Petriccione: “Si sta inserendo bene, è un calciatore di qualità e noi abbiamo principi di gioco particolari e non possiamo trovare calciatori già pronti per giocare, ma lui ha tutte le caratteristiche per farlo al meglio. Vediamo se riusciamo a fargli fare qualche minuto in più”.

Poi fa un appello alla città: “Dobbiamo essere uniti e dare entusiasmo. La Curva lo fa sempre, ma come città dobbiamo stare insieme a questi ragazzi. Troviamo società spropositate con budget fuori da ogni sistema e affrontiamo squadre che a livello individuale sono magari più forti, ma se motiviamo i nostri ragazzi ci prenderemo grandi soddisfazioni”

E sottolinea: “Sono contento della valorizzazione che abbiamo fatto con Katseris ma la cosa importante e continuare a valorizzare quel che abbiamo”.

Sul girone di ritorno: “E’ un’altra cosa e sarà pazzesco, lo Spezia non è quello di inizio anno. Bisogna lottare su ogni millimetro. Ad esempio, l’Ascoli ha fatto un mercato importante e le squadre che hanno vinto il turno passato erano quelle che stavano dietro, per questo motivo dobbiamo essere più bravi dell’andata”.

Partenza di Krastev: Sono molto dispiaciuto, era pronto per giocare”. E su Antonini spiega: “E’ un ragazzo predisposto a lavorare con i nostri concetti, ma sulla fase di possesso e non possesso deve entrare nei meccanismi. Ci sta tanto lavoro da fare”. 

Mentre su Miranda dice: “Sta facendo miglioramenti pazzeschi e ci punto tantissimo, sono certo che arriverà a giocare in Serie A. Ha esplosività, velocità e qualità condizionali per fare la massima Serie A. Anche lui si gioca il posto di Brighenti. Krajnc ha ripreso, tra una settimana starà bene”.

E infine una battuta sul premio ricevuto: “E’ molto prestigioso perchè viene votato da tecnici e non basta vincere un campionato per vincerlo. È un premio che va anche alla Società, alla base di tutto. A Coverciano i primi ringraziamenti li ho rivolti a Catanzaro e alla grande passione che ho trovato qui che rappresenta il motore di motivazione per tutti”.

CLICCA QUI