di MASSIMO PINNA
“Buongiorno Girifalco, così...”
Filippo Vonella, vicecoordinatore locale di Forza Italia interviene per segnalare come “tra le situazioni di degrado evidenziate negli ultimi interventi non potevamo dimenticare il territorio montano”.
La montagna di Girifalco - che da d si estende verso altre realtà rurali di notevole interesse turistico e agricolo - è sede di una delle più importanti realtà imprenditoriali della Calabria che ci ha resi famosi per la distribuzione di pregiate acque minerali. Su questo territorio sorgono diverse attività di ricezione e ristorazione, sede di numerose aziende agricole, nonché oasi di ristoro per tanti cittadini della provincia e sede del monumento dei caduti dell’Arma dei Carabinieri. Insomma, uno degli scorci più belli della Calabria.
“Anche in questo caso siamo costretti a segnalare - denuncia Vonella - il più totale abbandono da parte dell’amministrazione comunale. Ed è del tutto evidente che i nostri amministratori non conoscano nulla del nostro territorio poiché sarebbe stato troppo facile individuare - anche solo facendo un giro in macchina - situazioni di pericolo causate da vere e proprie voragini sul manto stradale e dai numerosi alberi pericolanti in prossimità dei percorsi stradali. Alberi spezzati che in diversi tratti hanno invaso la carreggiata e che da settimane penzolano, minacciando i passanti o, ancora peggio, giacciono pericolosamente sulla carreggiata”.
“I cittadini che possiedono piccoli appezzamenti di terreno dovranno attrezzarsi di cingolati per raggiungere le varie proprietà, ma ovviamente se già - attacca - nel perimetro urbano il manto stradale è un vero e proprio colabrodo, cosa ci si poteva aspettare per la montagna?”.
“Ma l’assessore alla agricoltura e alla forestazione – domanda Vonella - ha mai fatto una ricognizione delle strade di montagna e delle strade interpoderali?
Come mai nessuno dell’ufficio tecnico si è mai attivato ad intervenire su quanto esposto?
Eppure nei giorni scorsi abbiamo letto che l’amministrazione Cristofaro ha dotato l’ufficio tecnico di un autoveicolo nuovo idoneo ai percorsi montani, anche questo, ovviamente, acquistato – sottolinea - da un rivenditore non di Girifalco”.
Secondo Vonella, una situazione così degradata, quella di Monte Covello che “nemmeno i cinghiali oggi cercherebbero riparo nel Casello forestale, pure oggetto di una ristrutturazione rimasta infruttuosa ed ormai completamente nel degrado”.
“Purtroppo a piazza municipio si pensa al cemento, ai selfie, ad acquisire immobili pericolanti e a percepire l’indennità di carica. E - conclude - cosa dire di più: “BUONGIORNO GIRIFALCO”.
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