Vonella (FI): “Salviamo Girifalco, ora dimissioni del Cristofaro bis”

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Filippo Vonella

“Tra le tante nefandezze, basta solo dire che oggi è mancata l’acqua senza che nessuno si degnasse ad avvisare i cittadini”.

  12 ottobre 2021 20:33

di MASSIMO PINNA

“La gioia del risultato ottenuto dalla sezione di Forza Italia di Girifalco che rinnova l’augurio di un proficuo lavoro al neo presidente della regione Roberto Occhiuto e alla consigliera regionale Valeria Fedele, non attenua il livello di attenzione e preoccupazione per le sorti della nostra comunità, che purtroppo sta calando nell’abisso più profondo”.

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Parte così un duro attacco contro tutta la giunta del sindaco di Girifalco, Pietrantonio Cristofaro, da parte di Filippo Vonella, esponente di Forza Italia e vicecoordinatore cittadino.

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“Lo si era già anticipato dalle giostre che il nostro capo dell’amministrazione comunale avrebbe fatto – afferma - per rendere incomprensibile la sua posizione politica. Certo è che molti dicono della sua appartenenza al gruppo che ha votato Ernesto Alecci, anche se di selfie ne ha fatti tantissimi, con candidati di destra, di centro e di sinistra. Ma ogni opportuna valutazione la farà probabilmente chi si è visto raggirato dai suoi saltelli politici".

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Ma, quello che preme a FI Girifalco, è il concreto stato di malessere cittadino. “Oggi la preoccupazione più grande deriva dal clima socio politico ed economico che la nostra comunità sta vivendo – sottolinea – ed in tal senso, esprimiamo massima solidarietà verso l’associazione “Amici a 4 zampe” che si occupa di randagismo e di recupero di animali abbandonati, vittima (abbiamo appreso) in questi giorni delle aberrazioni vendicative del nostro amato primo cittadino. Purtroppo se gli animali non sono tutelati da questa compagine amministrativa, ancor meno lo sono i cittadini”.

Passando al sempre scottante tema della sanità cittadina, Vonella commenta: “sempre dalla stampa apprendiamo che nella vicina Squillace sono aumentati i servizi ambulatoriali della PST, mentre nei nostri uffici di Contarda Serra tutto tace e la gente può dimenticarsi degli ambulatori e dei vari servizi specialistici. Per l’assessora alla sanità, Alessia Burdino, impegnata troppo a infioccare fontane e monumenti, solo una strada garantirebbe un minimo di dignità – la richiesta - le sue dimissioni irrevocabili dalla giunta”.

Il vicecoordinatore locale di FI, rincara la dose.

“Se i cari compaesani non lo sapessero, a salvarci tutti da questo stato di malessere ci pensano le “letture di autunno”, poiché la brillante assessora Elisa Sestito, non essendo ancora appagata dalla cascata di cultura che ha profuso in estate, ripropone una musica già stonata da diverso tempo, Letture di autunno.  Per non parlare - aggiunge - dei tanti cittadini emigrati all’estero che stanno lamentando la mancata ricezione delle tessere elettorali. Ma mi chiedo se questi cittadini non siano gli stessi che, per le lezioni comunali, sono stati attentamente seguiti e corteggiati dall’intera maggioranza che ci governa”.

In questo quadro, descritto, come desolante, per Vonella una buona notizia, si fa per dire. “Una buona notizia c’è. In questi giorni stanno arrivando le bollette (salate) di pagamento per il servizio idrico. Questo è il contributo dell’assessore al bilancio, Domenico Giampà – attacca - che più volte, invano, è stato invitato ad imitare le azioni realizzate dai comuni vicini per allentare la pressione fiscale sui cittadini. Basta solo dire che oggi è mancata l’acqua senza che nessuno si degnasse ad avvisare i cittadini”.

Vonella conclude rivolgendosi agli altri componenti dell’attuale maggioranza: “Agli altri consiglieri, visto l’anticipato augurio di buon natale che il sindaco ha rivolto agli studenti, non si può che augurare di avere uno scatto d’orgoglio e contribuire ad un risveglio della comunità, defenestrando una amministrazione che, al più, li coinvolgerà solamente per mettere le palline di natale sugli alberi natalizi delle scuole”.

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