Voto ai fuorisede. Il Collettivo Valarioti: "Bene l'interesse trasversale, ora impegno del Parlamento e del Consiglio regionale"

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  17 marzo 2021 15:41

Il Think Tank Collettivo Peppe Valarioti esprime soddisfazione per l’evoluzione della Campagna che ormai da tre mesi porta avanti per garantire il diritto di voto alle cittadine e ai cittadini fuorisede.

In special modo, sottolinea che l’interlocuzione con la Delegazione parlamentare calabrese e con il Consiglio regionale, avviata qualche settimana fa, sta continuando in maniera proficua.

Il Collettivo, nel suo approccio trasversale a tutte le forze politiche, ha finora dialogato con la Sottosegretaria al Sud e alla Coesione, Nesci, con gli onorevoli Bruno Bossio e Viscomi, con la Senatrice Vono e con l’onorevole Ferro.

Nel frattempo, il gruppo al Senato di Italia Viva, con iniziativa autonoma, ha depositato un’interpellanza alla Ministra dell’Interno Lamorgese.

Ci teniamo a citare e ringraziare il MoVimento 5 Stelle, il Partito Democratico, Fratelli d’Italia e Italia Viva per aver manifestato la volontà di ascoltare la nostra istanza e aver deciso di farla propria.

Inoltre, vogliamo ricordare l’impegno dei Consiglieri regionali Notarangelo e Tassone (PD), che per primi hanno dimostrato vicinanza a questa battaglia, presentando un’interrogazione al Presidente f.f. della Giunta, Nino Spirlì. Infine, vogliamo citare i Consiglieri Pietropaolo (FdI) e Paris che si stanno interessando a loro volta dell’istanza.

Il nostro lavoro va avanti, nella convinzione profonda che solamente con un consenso largo e trasversale potremo vincere tutte e tutti insieme questa battaglia di democrazia, di civiltà, di libertà.

Proprio oggi, nel giorno dell’Unità nazionale, vogliamo rilanciare la nostra campagna - invitando alla firma della nostra petizione (http://change.org/CalabriaVotoViaPostaPerFuorisede) - che troverà soddisfazione piena e totale solamente quando verrà promulgata una legge che consentirà a tutti i fuorisede di poter esercitare il proprio suffragio e, dunque, il proprio diritto di partecipare alla costruzione del processo democratico del nostro Paese.

 


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