Incontro Pitaro-Gallo: "I Comuni che non trasferiranno i fondi alle strutture socio assistenziali saranno commissariati"

E' il risultato ottenuto oggi nel corso di un incontro promosso dal consigliere regionale dopo l’interrogazione formalizzata nei giorni scorsi.

"E’ un risultato positivo, non risolutivo ma certo molto importante, perché smuove le acque stagnanti in uno dei settori più strategici (qual è il Terzo Settore) per fronteggiare le difficoltà delle fasce sociali più svantaggiate".

Così, il consigliere regionale del Gruppo Misto, Francesco Pitaro, in un post sulla pagina Facebook. 

"La decisione dell’assessore regionale al welfare Gianluca Gallo (comunicata oggi nel corso di un incontro da me promosso ed al quale hanno preso parte padre Piero Puglisi - Fondazione Citta solidale Onlus -, Danilo Ferrara - presidente dell’Ordine degli Assistenti sociali della Calabria - , Giuseppe Apostoliti - Forum Terzo Settore Catanzaro e Soverato - e Guglielmo Merazzi - vicepresidente Csv Cz -) di commissariare, previa verifica, i Comuni capiambito omissivi nel trasferimento delle risorse dovute (non le percepiscono da gennaio 2020) alle strutture socio-assistenziali calabresi e per quanto concerne il blocco delle convenzioni che rischia di paralizzare l’intero sistema, ci induce a credere che quando uniamo le forze e la politica responsabilmente si convince che occorre fare e agire, piuttosto che temporeggiare e lasciarsi avvincere dalle pastoie burocratiche, i risultati si ottengono".

"Sull’argomento avevo formalizzato, nei giorni scorsi -aggiunge Pitaro - un’interrogazione al Presidente della Regione. Oggi ritengo più che soddisfacente l’esito conseguito. Naturalmente vigileremo e, assieme a tanti cari amici impegnati con sacrificio e abnegazione in questa battaglia per concretizzare la riforma, che è anzitutto una battaglia di democrazia e di civiltà, non mancheremo di intervenire ancora, sollecitare, stimolare e pungolare".

"Non ci sono più veli né alibi: ognuno - ha concluso - deve assumersi le proprie responsabilità.

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