A Cosenza il ricordo del genio eclettico Marcello Walter Bruno

di LUIGI POLILLO

Oggi 24 settembre si è svolta  presso la prestigiosa e storica sede della Villa Rendano di Cosenza la serata in ricordo del compianto Marcello Walter Bruno, studioso, docente universitario e cultore del cinema e della sua amata fotografia. 

Introduce l'evento il presidente della fondazione Attilio ed Elena Giuliani, Walter Pellegrini, nel quale affiorano  ricordi degli anni '70 vissuti insieme allo studioso ed esprime la sua totale vicinanza alla Associazione culturale Emmevubi, fondata in memoria di Walter Marcello Bruno. Presenti anche le istituzioni pubbliche rappresentati da Antonietta Cozza, delegata alla cultura del comune di Cosenza, la quale porta i saluti del primo cittadino e all'assessore Massimiliano Battaglia, con  Deleghe Artigianato, Commercio e Attività produttive, emozionante il suo intervento che ricorda l'attività di Marcello Walter Bruno, la sua preziosa presenza all'università della Calabria come docente di Cinema e comunicazione, i suoi saggi critici e gli articoli su riviste nazionali di alta specializzazione, tra questi si cita "Segno Cinema", i quali erano molto apprezzati e seguiti, fu tra i principali animatori della rivista "Fata morgana", attentissimo anche alla formazione dei suoi studenti con i quali intratteneva rapporti di vera amicizia. 

Diversi gli interventi da parte di amici, studenti persone vitali per lui, strutturati con dedizione nei confronti di una figura cardine nel mondo della storia dell'arte del nostro territorio, Vanna Palumbo si sofferma sulla genialità di Marcello Walter Bruno definendolo un crogiolo di idee, "il dono sublime che consente di comprendere la verità intrinseca delle cose e di esprimerla in un linguaggio universale". Definizione particolarmente corrispondente alla figura indimenticabile di Marcello Walter Bruno.

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