Abate (M5s) interroga Roma: "Bonifica conclusa ma i tumori aumentano"

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  03 agosto 2019 12:17

La senatrice Rosa Silvana Abate del M5s ha reso noto di avere presentato un'interrogazione ai Ministri dell'Ambiente e della Sanità "sull'aumento anomalo dei tumori sullo Jonio Cosentino nonostante la bonifica del Sin Cassano-Cerchiara-Crotone sia in parte conclusa. Il documento è stato sottoscritto, oltre a me, da altri cinquantacinque senatori del M5S. C'è grandissima attenzione sul tema".
La parlamentare segnala "l'anomalo aumento dei tumori in particolare nell'Alto-Basso Jonio e nella Sibaritide nonostante l'Arpacal, l'8 novembre del 2016, abbia completato la bonifica nei territori di Cassano e Cerchiara. Secondo l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria 'é ufficialmente la fine di un incubo per gli abitanti di Cassano All'Ionio e Cerchiara di Calabria, comuni sul versante jonico della provincia di Cosenza. I terreni sui quali, nel lontano 1999, furono trovati rifiuti riferibili allo smaltimento delle ferriti di zinco degli impianti produttivi di Crotone, sono sostanzialmente e formalmente tornati alla normalità. I terreni si trovano in località Chidichimo e Tre Ponti a Cassano, e Capraro a Cerchiara di Calabria'".
"Ma la situazione - sostiene Abate - è molto differente. Lo scorso anno un infermiere in forza alla Fondazione IRCCS, Istituto Nazionale dei Tumori, ospedale pubblico milanese, denunciò pubblicamente sulla stampa i troppi casi di tumori tra pazienti dai 40 ai 60 anni dell'Alto Jonio, che chiedono cure presso le strutture di Milano. Da Alessandria del Carretto a Trebisacce per arrivare a Corigliano-Rossano e al resto della Sibaritide, aumentano i casi di leucemie, tumori ai polmoni, all'esofago, all'apparato orofaringeo, alla prostata".
Nell'interrogazione, la senatrice del M5s chiede ai due ministri "se, nei limiti delle proprie attribuzioni, intendano verificare cosa stia accadendo nelle zone indicate, visto l'aumento esponenziale delle neoplasie, se siano giù state intraprese iniziative per fronteggiare la questione, o, eventualmente, quali iniziative di competenza intendano assumere per invertire la situazione descritta. Anche i colleghi hanno dimostrato molta sensibilità per la vicenda che interessa anche l'area crotonese".

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