Acquaformosa, presentata l'XI edizione del "Festival delle Migrazioni"

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  11 agosto 2022 16:08

Presentata, questa mattina in Provincia nella Sala degli Stemmi, l’undicesima edizione del Festival delle Migrazioni che, quest’anno, sarà itinerante e non solo ad Acquaformosa ma coinvolgerà tutti quei Comuni che negli anni hanno collaborato con l’associazione Don Vincenzo Matrangolo nell’aiutare gli sventurati del mondo venuti in cerca di tempi migliori nel nostro Paese e nella nostra provincia. 

L’undicesima edizione del Festival delle Migrazioni, il cui slogan è “Un nuovo manifesto dell’accoglienza”, si svolgerà a San Sosti, Cerzeto, San Benedetto Ullano, San Giorgio Albanese, Vaccarizzo Albanese, San Basile e, naturalmente, Acquaformosa. Si incomincia il 12 agosto con un prologo e si entra nel vivo dal 25 al 30.

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A presentare il festival sono stato il presidente dell’associazione Don Giovanni Matrangolo Giovanni Manoccio, il sindaco di Cerzeto Giuseppe Rizzo e il direttore artistico Antonio Blandi. A portare il saluto della Provincia, la consigliera delegata Pina Sturino.

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Al complesso ma naturale fenomeno delle migrazioni, alle rotte percorse da uomini e donne che segnalano con il loro viaggio, istinto di sopravvivenza ma anche le mutate condizioni climatiche e sociali che il nostro tempo attraversa, l’Associazione Don Vincenzo Matrangolo dedica, da anni, il Festival dell’accoglienza come momento di dialogo, pacificazione, incontro e riconoscimento reciproco tra comunità ospitanti e migranti.

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Una settimana dedicata ad incontri, scambi, formazione, musica, approfondimenti, mostre, rassegne cinematografiche e culturali che diventano la base di un confronto attivo con uomini e donne migranti, e per il loro tramite, con le loro storie e competenze.

Uomini e donne in fuga da scenari di guerra, ovvero partiti in conseguenza di altre scelte trovano nel sistema di accoglienza dell’Associazione Matrangolo un approdo sicuro che si manifesta ed apre a nuovi spunti anche attraverso il Festival che, pur trattenendo a sé la sua dimensione di festa, ha nelle sue intenzioni dichiarate di essere e divenire strumento di crescita oltre che di aggregazione sociale. Un Festival che con i suoi ritmi, melodie e magie concorre a creare quegli spazi cerniera necessari a chiudere gli strappi sociali adoperati contro uomini e donne che cercano riparo da condizioni di vita sempre più rarefatte e dall’agire inconsapevole di un sistema globale reso sempre più discriminante.

Il festival 2022 avrà la finalità di ragionare criticamente e comunitariamente sulle problematiche dell’accoglienza, sulle forme di sfruttamento di cui, spesso inconsapevolmente siamo corresponsabili e sui campi di azione su cui necessario operare per “tenere saldamente il campo”.

Obiettivo finale è quello di ragionare con tutti i partners sulle nuove prospettive di accoglienza per riscrivere, a partire dai valori comuni e da una comunità di intenti per la costruzione del futuro, un manifesto comune per l’accoglienza e l’inclusione delle persone in migrazione e per l’intervento attivo di cambiamento dei contesti fisici e culturali.

Il programma

Il 12 agosto a San Sosti ci sarà una giornata di prefestival che inizierà alle 10 con i laboratori a cura dell'Orchestra Improvvisata (che verranno replicati alle 17); alle 21 La fiera "Giramondo”: stand di artigianato, associazioni di promozione sociale e/o volontariato e progetti Sai. Alle 22 premiazioni personalità impegnate nel mondo dell’accoglienza e a seguire il concerto dei “Play The Ritmo” in collaborazione con l'Orchestra Improvvisata.

 

La prima vera giornata del festival si terrà il 25 agosto a Cerzeto dove sarà allestita la mostra fotografica permanente “Noi siamo: volti e immagini di resilienza”. Alle 16.30 a Palazzo Maierà si terrà il seminario “Dal riconoscimento sociale all’incriminazione penale” con Maurizio Alfano, Associazione Don Vincenzo Matrangolo ets; Walter Greco, Università della Calabria. Modera Chiara Vivone, Progetto Sai Cerzeto. Alle 17 in Piazza San Giorgio Martire Cavallerizzo: Animazione per bambini mentre alle 19 a Palazzo Maierà: Presentazione del Rapporto sul caporalato “Cambiaterra” dell’Ong ActionAid dove, dopo i saluti dell’amministrazione comunale, interverranno Anna Grazia Moschetti, Ong ActionAid; Maurizio Alfano, Associazione Don Vincenzo Matrangolo ets; Silvano Lanciano, Cgil - Sindacato di Strada, Ufficio per i rifugiati; Francesca Domanico, avvocatessa progetto Su.Pre.Me. e Giovanni Manoccio, Associazione Don Vincenzo Matrangolo ets. Si chiude, alle 22, in Piazza San Giorgio Martire Cavallerizzo con la premiazione personalità impegnate nel mondo dell’accoglienza e il concerto del Parto delle nuvole pesanti.

La seconda giornata, il 26 agosto, si terrà a San Benedetto Ullano con, alle 16.30 a Palazzo Bisciglia, il Seminario “Cambiamenti climatici, cambiamenti sociali e flussi migratori” a cui parteciperanno Lucia Iuzzolini, Ufficio Legale Servizio Centrale Sai; Maurizio Alfano, Associazione Don Vincenzo Matrangolo ets; Silvio Greco, biologo marino; Andrea De Vita, Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Crotone. Modera Wanessa Donato, Progetto Sai San Benedetto Ullano. Alle 17.30 in Piazza Rodotà: Animazione per bambini mentre alle 19 a Palazzo Bisciglia si terrà la Presentazione del libro “Taxi sociale. Luoghi e comuni in continua evoluzione” con, dopo i saluti istituzionali, Roberta Ferruti, autrice del libro; Rita Coco, giurista e Lidia Vicchio, Associazione Don Vincenzo Matrangolo ets.

Sarà presente lo stand informativo del progetto Never Alone, per la promozione della tutela volontaria dei minori stranieri non accompagnati. Alle 21 in Piazza Corsini si terrà la cena sociale, poi la Premiazione personalità impegnate nel mondo dell’accoglienza e il Concerto Badara Seck e del gruppo “Vuxhe Grash”. 

Terza giornata, il 27 agosto, a San Giorgio Albanese dove alle 16.30 in Piazzale Padre Daniele Refrontolotto si terrà il Seminario “Diritti e diseguaglianze” con Marco Paggi – Asgi; Lomo Myazhiom Aggee Celestin – Università di Strasburgo, moderati da Stefano Triolo, Direttivo Forum del Terzo Settore Ionio Pollino.

Dopo l’animazione per bambini delle 17, alle 19 si terrà nel piazzale Padre Daniele Refrontolotto: presentazione del libro “La casa non a caso” con i saluti dell’amministrazione e a seguire Gennaro Ponte, autore del libro; Giorgio Marcello, Università della Calabria; Maria Francesca D’Agostino, Università della Calabria e Giovanni Manoccio, Associazione Don Vincenzo Matrangolo ets. Alle 22 premiazione personalità impegnate nel mondo dell’accoglienza e il Concerto di Cosimo Papandrea.

Quarta giornata del festival, 28 agosto, si terrà a Vaccarizzo Albanese dove alle 16:30 nell’anfiteatro comunale si terrà la Tavola rotonda “Oltre le frontiere: per una rete di diritti e valori, per un nuovo manifesto dell’accoglienza”. Un vero e proprio confronto fra Associazione Sahel Vert, Francia; Associazione Don Vincenzo Matrangolo ets, Italia; Cooperativa Officina delle Idee, Italia; Forum delle associazioni marocchine della Calabria, Marocco; Associazione Etudiants Sénégalais vivant en Italie, Senegal; Associazione Passaparola, Lussemburgo; Walter Greco - Università della Calabria, Italia; Lomo Myazhiom Aggee Celestin - Università di Strasburgo; Bella Dicks, Università del Galles – Regno Unito; Ong Medici del Mondo Italia; Ong ActionAid moderati da Alberto Polito, Associazione Don Vincenzo Matrangolo Ets. Dalle 16:30 in piazza Scura animazione per bambini mentre alle 19 in Piazza Garibaldi presentazione “Manuale di sopravvivenza per Msna” con i saluti dell’amministrazione; Pietro Giovanni Panico, co-autore del Manuale; Rosangela Catizzone, referente progetto Never Alone per la Calabria e Antonella Adilardi, Associazione Don Vincenzo Matrangolo ets. Dopo la cena sociale, alle 21, si terrà la Premiazione personalità impegnate nel mondo dell’accoglienza e il Concerto Badara Seck e del gruppo “Vuxhe Grash”.

La penultima giornata, la quinta, si terrà il 29 agosto a San Basile. Si parte alle 16.30 al Labcenter il Workshop “Sulle vie dell’intercultura” con Mohamed Ba; presenta e modera Rachele Veltri, progetto Sai San Basile. Alle 19, sempre al Labcenter, Presentazione della mostra “L’Africa e le maschere” e laboratorio di danze africane con Moussa Ndao che la sera, subito dopo la Premiazione personalità impegnate nel mondo dell’accoglienza, terrà un concerto.

Il 30 agosto si terrà la giornata conclusiva del Festival delle Migrazioni ad Acquaformosa dove alle 10 nella Sede Progetto Sai Laboratori sull’inclusione a cura di Badara Seck – griot senegalese mentre alle 22 si terrà, in piazza Limonello, il Gran concerto della Pace e dell’Accoglienza con i New Trolls.

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