L'l’assessore alle politiche sociali, Marianna Loria, soddisfatta per aver mantenuto il servizio
13 settembre 2020 12:05“Presumibilmente già nel prossimo mese di ottobre il nuovo sindaco di San Giovanni in Fiore, inaugurerà i nuovi locali del Nido comunale che dal plesso A. Doria (Vaccarizziellu) sarà trasferito a c.da Cuoscinu nella sede del plesso Matteotti”.
E’ quanto afferma l’assessore alle politiche sociali, Marianna Loria, soddisfatta per aver mantenuto il servizio, nonostante il predecessore di Belcastro lo volesse smantellare così come qualche consigliere comunale uscente.
“Ci siamo da sempre opposti alla esternalizzazione o addirittura alla soppressione del servizio - prosegue Marianna Loria – ritenendo il nido d’infanzia una realtà educativa fondamentale per la nostra comunità , in cui è ancora forte il disagio e dove, quindi, molte mamme che lavorano ne usufruiscono. Ciò, ovviamente, in aggiunta alla nostra cultura politica che da sempre è volta alla salvaguardia ed alla tutela del sistema scolastico pubblico per garantire parità di formazione a tutti gli studenti. A tal fine nel corso di questi ultimi 5 anni, a seguito di lunghe ed estenuanti battaglie per non far cessare il servizio, in stretta sinergia con l’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco, Luigi Scarcelli, abbiamo approntato un piano di risistemazione dei locali del plesso Matteotti, che ha spazi, sia interni che esterni, ampi, belli e ben organizzati con l’idea di creare due ali: una capace di continuare ad ospitare la scuola materna ed un’altra in cui sistemare il nido".
"Su questo piano progettuale, una volta sanato il dissesto finanziario ricevuto in dotazione dalla passata amministrazione che ha ingessato per anni ogni azione amministrativa, abbiamo indirizzato i risparmi rinvenienti dal settore lavori pubblici in aggiunta alle risorse riservate dal settore delle politiche sociali per oltre 50mila euro. In ciò operando come dei buoni padri di famiglia che trovano la possibilità di produrre dei risparmi da utilizzare al momento più opportuno. In questo caso si è trattato di sistemare definitivamente e nel migliore dei modi il nido comunale, per il quale sono stati acquistati anche arredi nuovi e più funzionali”.
“Siamo convinti – conclude l’assessore Loria – di aver operato una scelta di giustizia sociale, che nel tempo contribuirà anche allo sviluppo della scuola materna, così da non disperdere un servizio socio-educativo che offre al bambino un importante percorso di socializzazione e formazione ed alle famiglie un sostegno, spesso indispensabile, per la conciliazione dei tempi di lavoro, soprattutto quando è costretta a sopportare ulteriori problematiche di disagio economico e/o sociale. Mi auguro e spero, quindi, che colui o colei che, da nuovo sindaco di San Giovanni in Fiore, taglierà il nastro dell’inaugurazione a ottobre, possa riflettere su queste tematiche e pensare di implementare ulteriormente il servizio”.
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