di LUIGI POLILLO
Maurizio Lanzino, un uomo riservato, dedito alla famiglia e al lavoro, questo era il suo ritratto, amante del calcio e del suo centro storico. È venuto a mancare per problemi cardiaci che lo affliggevano da diversi anni, ed così che dalle poche parole sofferenti dei familiari, amici e conoscenti, ieri pomeriggio presso la Chiesa di San Francesco d'Assisi, uno dei Beni Architettonici più importanti della città di Cosenza (1858), sono accorsi per l'ultimo saluto.
Disinteressato da alcuni aspetti negativi della società, cresce i suoi figli con i valori che ad oggi li contraddistinguono onestà, rispetto e Amore. La prima cosa che ci lega in famiglia è proprio il sentimento dell'amore. Le persone a te care ti ricorderanno sempre con gioia e sarai vivo nei loro pensieri...questo è il mio saluto buon viaggio Maurizio.
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