Aggressione ai Carabinieri a Corigliano-Rossano, Riccio (UNARMA): “Serve un patto educativo e istituzionale"

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  02 maggio 2025 09:41

Il grave episodio di aggressione ai danni di due carabinieri in servizio a Corigliano-Rossano
ha giustamente suscitato sdegno e preoccupazione nell’opinione pubblica e nelle
istituzioni. Il Sindacato dei Carabinieri UNARMA – Calabria esprime piena solidarietà ai
militari coinvolti e ribadisce la necessità di un’azione chiara, coordinata e strutturata
contro ogni forma di violenza verso le Forze dell’Ordine.

«Le parole pronunciate dal Sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi – afferma Fabio
Riccio, Segretario Generale Regionale del Sindacato dei Carabinieri UNARMA Calabria –
rappresentano un apprezzabile tentativo di affrontare la vicenda con senso di
responsabilità istituzionale. La sua scelta di non cedere a generalizzazioni e di distinguere il
comportamento criminale di pochi dalla dignità della stragrande maggioranza dei cittadini
costituisce un segnale politico importante.»

«Pur avallando gran parte delle dichiarazioni del Sindaco Stasi – prosegue Riccio –
riteniamo fondamentale che, oltre alla legittima riflessione sociale, venga affermato con
chiarezza un principio imprescindibile: in ogni ambito, è necessario trasmettere alle nuove
generazioni il rispetto dovuto a chi rappresenta lo Stato in divisa, non solo per la funzione
che esercita, ma anche per il valore simbolico che incarna nel tessuto democratico e civile
del nostro Paese.»

«Non si tratta – aggiunge – di una questione corporativa, ma di un pilastro della
convivenza civile. Se viene meno il rispetto verso chi garantisce l’ordine e la sicurezza, si
incrina il patto fondamentale che tiene unita la società. È indispensabile che istituzioni
scolastiche, culturali e amministrative collaborino per ricostruire questa consapevolezza,
oggi troppo spesso minacciata da una cultura dello scontro e dell’indifferenza.»
Il Sindacato UNARMA rinnova dunque il proprio appello alle istituzioni regionali e nazionali
affinché si dia seguito alle parole con interventi concreti: maggiore presenza dello Stato,  
investimenti nella formazione civica e nel rafforzamento delle forze dell’ordine, e
soprattutto una strategia educativa che riporti al centro il valore della legalità e del rispetto
verso chi la tutela ogni giorno.
«Chiediamo al primo cittadino di condividere la battaglia del Sindacato UNARMA –
conclude Riccio – per l’elevazione dell’attuale Reparto Territoriale a Gruppo, rilanciando il
progetto di rafforzamento strutturale del presidio dell’Arma a Corigliano-Rossano. In
alternativa, si proceda almeno con un aumento del personale del Nucleo Radiomobile, già
operativo sul territorio.»

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