di STEFANIA PAPALEO
E' stato trasferito nel carcere di Siano il cittadino di origine somala che, ieri sera, ha messo in atto una grave aggressione davanti alla stazione di Lamezia Terme, ferendo passeggeri e agenti della Polfer con un grosso chiodo. Su disposizione del pm di turno della Procura lametina, i poliziotti lo hanno accompagnato dietro le sbarre in attesa della convalida dell'arresto da parte del giudice programmata per domani mattina.
A carico dell'uomo, con regolare permesso di soggiorno in Italia, l'accusa di lesioni aggravate anche per l'ulteriore aggressione che lo ha visto prendere a calci e morsi il commissario Francesco Morelli, il sovrintendente Giovanni Frassia, e l'addetto al fotosegnalamento Simone Castagnaro, nel Commissariato di Lamezia dove lo avevano portato nell'immediatezza dei fatti per gli accertamenti di rito.
Di tutto questo l'uomo dovrà rispondere domani mattina davanti al giudice, affiancato dall'avvocato Andrea Dispena, nominato suo difensore d'ufficio.
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