Al via dal Centro Ippico Iannibelli di Frascineto la I tappa del “Viaggio nei Parchi del Sud. Dal Pollino all’Alta Murgia"

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  17 aprile 2024 18:44

Ha preso inizio nella mattinata di oggi, con raduno e partenza dal Centro Ippico Iannibelli di Frascineto, la prima tappa dell’evento “Viaggio nei Parchi del Sud. Dal Pollino all’Alta Murgia", incontrarsi nei Geositi” organizzato dall’Associazione ASD NAC “NATURA A CAVALLO” ITALIA e fortemente voluto dal Presidente Nazionale dell’Associazione Mauro Ferrari. 

Numerosi cavalieri provenienti da ogni parte d’Italia si sono radunati presso il noto Centro Ippico locale ospitati dal titolare Vincenzo Iannibelli, nella sua veste di Referente Calabria dell’Associazione “Natura a Cavallo”, e dopo un graditissimo saluto istituzionale portato dal Direttore del Parco Nazionale del Pollino ing. Arturo Valicenti, dal Sindaco del Comune di Frascineto nonché consigliere del Direttivo del Parco Nazionale del Pollino dott. Angelo Catapano, dall’assessore Nino la Falce in rappresentanza del Comune di Castrovillari e dal Parroco di Frascineto Otvos Papa’s Gabriel Sebastian, i partecipanti si sono avviati alla scoperta delle bellezze naturalistiche del Parco Nazionale del Pollino.

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L’evento distribuito su più giornate prevede un itinerario che si snoda, senza soluzione di continuità per una lunghezza di oltre 300 km, dalle terre di Puglia, fino all’area Jonica di Calabria, in un territorio ampio che alterna Geositi e GeoPaesaggi variegati “di terra e di acqua”, aree protette e punti di interesse di alto valore non solo geologico ma anche naturalistico, storico e culturale. I partecipanti attraverseranno lungo il percorso i territori e le aree protette del Parco Nazionale del Pollino, del Parco Regionale della Murgia Materana e del Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

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L’iniziativa ha lo scopo molto ambizioso di voler favorire la conoscenza dei siti e delle aree di rilevanza geologica, ecologica e paesaggistica, in particolare nel sistema delle aree protette e dei GeoParchi e favorirne la fruizione integrata attraverso sistemi di mobilità lenta nella ampia rete del territorio che li contiene; promuovere attività di partnership consolidate tra i territori coinvolti nell’ottica della programmazione turistica integrata e della pianificazione strategica sul tema “infrastrutture verdi in area vasta interregionale”; promuovere l’equiturismo quale forma di turismo lento e sostenibile su itinerari di lunga percorrenza, attento alla qualità e ai valori territoriali; promuovere la creazione di nuove attività e servizi specifici, anche attraverso nuovi operatori economici e protocolli di collaborazione tra le strutture ricettive esistenti sui percorsi; connettere i Parchi attraverso il recupero rete tratturale protetta, delle vie storiche (es. Herculea, Francigena, Traiana, Appia,) dei sentieri (es .Sentiero Italia), delle mulattiere e le antiche vie di transumanza.

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