a cura di MARIA RITA PUTRONE ed EMANUELE MONTUORO
Ben tornati al secondo appuntamento de "Alla scoperta della Calabria", la nostra personalissima rubrica su ciò che c'è di bello in questa Regione. Questa volta ci siamo spostati in provincia di Cosenza e nello specifico nel piccolo comune di San Pietro in Amantea. Un po' di chilometri per mostrarvi la "Cattedrale del deserto": quella cosa che non ti aspetti di trovare, una costruzione bianca che ricorda l'Oriente. Appena arrivati un bel mosaico in bianco e nero dá il benvenuto e invita a raggiungere la cima. Una volta saliti, la strada per giungere alla "cattedrale" è rapida: c'è solo un viale lastricato che porta ad una vera e propria terrazza sui monti.
Prima di potersi affacciare si viene accolti da un gentile anziano che ti offre da bere. Sta lì dal 1900 ma ormai l'acqua è finita. Lui ci prova, ma non ne esce. Superato il fraintendimento dell'acqua si può ammirare la Cattedrale: una bellissima chiesa dalla facciata liscia con una pietra preziosa incastonata sul primo campanile. Un vecchio orologio dal fondo blu cielo.
La cattedrale nel deserto, come l'abbiamo chiamata noi, è in realtà la chiesa della Madonna delle Grazie, che più che una chiesa sembra la porta per un altro luogo.
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