All'Unical la 29° edizione della “Rassegna culturale e folkloristica per le di minoranze linguistiche”

Nella prestigiosa Sede dell’Università della Calabria di Rende si è svolta la 29° Edizione della “Rassegna culturale e folkloristica per le di minoranze linguistiche” innovativa e coinvolgente Manifestazione ideata e condotta dalla instancabile e tenace Professoressa Cettina Mazzei, Ambasciatrice della Cultura albanese.

La ultradecennale manifestazione, con lo scopo di promuovere nelle isole linguistiche il senso di appartenenza grazie alla conservazione della lingua e delle tradizioni, rappresenta un ponte educativo tra le scuole primarie e secondarie, dove con difficoltà e frammentariamente si insegnano le lingue minoritarie, e l’Unical in cui il laboratorio di linguistica rappresenta un punto di riferimento culturale per gli studiosi di questa materia e per gli stessi organizzatori della Rassegna.

Promossa dall’Associazione Progetto Caraffa, con il patrocinio scientifico e il sostegno organizzativo e logistico del Laboratorio di Albanologia del Dices e la Fondazione Solano dell'Unical, ha visto la partecipazione delle comunità arbëreshe di Caraffa di Catanzaro e Vena di Maida della Provincia di Catanzaro, Pallagorio e Carfizzi della Provincia di Crotone, Falconara Albanese della provincia di Cosenza, Casalvecchio di Puglia della Provincia di Foggia, la comunità occitana di Guardia Piemontese e  gli studenti del Ginnasio “Fikiri Dine” di Maqellare - Dibra (Albania). Dopo una prima accoglienza e una visita guidata dal Prof. Altimari ai documenti conservati nella Biblioteca dell’area umanistica, i gruppi sono stati accolti nell’Aula Caldora dove erano esposti elaborati, opere artistiche e grafiche degli alunni delle scuole dell'obbligo partecipanti alla ricerca Concorso, avente per tema la vita e le opere dello studioso arbëreshe Anselmo Lorecchio.

Nella stessa aula si è tenuto il Convegno coordinato dalla Professoressa Cettina Mazzei, e dal Presidente dell’Associazione Progetto Caraffa Dott. Francesco Stirparo, i quali hanno voluto dedicare l’Edizione della Rassegna al compianto Gianni Belluscio, professore di linguista arbereshe presso l’Unical.

Il Convegno, riguardante il letterato Anselmo Lorecchio nel contesto storico politico di fine ottocento e inizi novecento, ha permesso di riscoprire una figura così carismatica e precursore dell'Albania indipendente da parte di tanti studenti; senza la Rassegna lo studio e la conoscenza dell’intellettuale di Pallagorio non sarebbero mai entrati nei circuiti scolastici. Per la Professoressa Mazzei, quale referente della Rassegna, e per l'Associazione Progetto Caraffa la celebrazione presso l’Unical, centro culturale di eccellenza, alla presenza di professori universitari e con una foltissima platea, è stato il miglior tributo che si sia potuto fare a questo rinomato personaggio in occasione del Centenario dalla scomparsa. II Convegno è stato  onorato da illustri personalità come l’Ambasciatrice della Repubblica del Kosovo Lendita Haxhitasim, la diplomatica Albana Tole che ha porto i saluti a nome dell’Ambasciatrice della Repubblica d’Albania Anila Bitri Lani, La Prof.ssa Maria Mirabelli in rappresentanza del Dipartimento Cultura, Educazione e Società, Mirela Mezani Presidente della WAW donne albanesi nel Mondo, la quale ha voluto offrire una targa alla Professoressa Mazzei per onorarla del suo ruolo quale ambasciatrice della stessa associazione. Nel corso della Conferenza, presieduta dal docente Unical di Storia contemporanea, Spartaco Capogreco, sono intervenuti il prof. Francesco Altimari (Albanologia dell'Unical), la professoressa Blerina Suta (Orientale di Napoli), il prof. Francesco Fabbricatore, Shaban Sinani (segretario scientifico Accademia delle Scienze d'Albania), Carmine Pinto (Storia contemporanea Università di Salerno) e il prof. Matteo Mandalà (Albanologia dell'Università di Palermo).

La prorettrice Patrizia Piro ha porto i saluti agli ospiti da parte dell’Unical anticipando la proiezione dei cortometraggi prodotti dalle singole scuole, che hanno entusiasmato l’aula Caldora, gremita in ogni ordine di posti, per l’originalità dei filmati e la ricchezza documentale sulla vita professionale di Anselmo Lorecchio.

Nel pomeriggio il corteo dei gruppi scuola guidato dai Sindaci e loro rappresentanti preceduta dai Gonfaloni municipali ha animato il Ponte Bucci e si è portato all’Anfiteatro Macondo per la manifestazione Folcloristica. L’esibizione si è protratta fino a tarda sera, conclusasi con la consegna delle coppe per il canto, la coreografia e l’interpretazione tematica, categorie per le quali la giuria tecnica e dei Sindaci, guidati dal Prof. Tommaso Bubba, hanno decretato la vittoria rispettivamente dei gruppi di Casalvecchio di Puglia, Guardia Piemontese e Caraffa di Catanzaro.

Per la Ricerca Concorso è risultata vincitrice, secondo la Valutazione della Giuria composta dalla Presidente Fiorella De Rose, dal Dott. Salvatore Bugliaro e dai Professori  Francesco Fabbricatore e Franco Marchianò, la scuola di Falconara Albanese, seguita da quella di Pallagorio- Carfizzi, e Vena di Maida.

Agli studenti del Liceo albanese Fiqiri Dine, da diversi giorni in Calabria ospiti del Comune di San Demetrio Corone, che hanno partecipato fuori concorso ad entrambe le manifestazioni, è stato assegnato un premio speciale delle due Giurie.

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