"Per la fermata del treno Frecciargento Sibari-Bolzano allo scalo ferroviario di Torano-Lattarico scendono in campo 35 Comuni, due parlamentari, il presidente della Provincia di Cosenza, consiglieri regionali ed ex e fanno pressione su Regione, Governo e Parlamento. Rappresentano le popolazioni della Valle del Crati e dell'Esaro nonché dell'area urbana di Cosenza, delle Serre, della Presila, del Savuto, più di 60 Comuni perchè oltre 300mila persone, possano usufruire di un servizio importante qual e' il treno dell'alta velocità".
"Lo scalo ferroviario di Torano raggiunto dal Frecciargento può offrire un necessario servizio di mobilita' ad un ampio bacino di utenza, ma anche una grande occasione di rilancio economico per una vasta area di territorio, sia costiero sia interno". Così il sindaco di Acri Pino Capalbo che aggiunge: "Sono appena 28 i km che separano la città di Acri dalla stazione di Torano, e per gli acresi che si muovono su e giù per la penisola significherebbe porre fine ai disagi provocati da collegamenti lenti e non sempre garantiti".
"L'iniziativa battagliera che l'attivista Franco Corbelli sta alimentando in questi giorni per sensibilizzare sia Trenitalia sia la Regione Calabria - conclude il sindaco di Acri - trova senza condizione alcuna il mio appoggio, che si aggiunge a quello di tanti altri colleghi sindaci della zona".
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