Amantea. Le Associazioni sportive: "Palazzetto ancora non utilizzato: adibiamolo a Centro vaccinazioni"

di ANDREA DAGGIANO

"Continua l’inerzia in merito all’apertura e alla fruizione del Palazzetto dello Sport da parte del Comune di Amantea".

Lo scrive il Coordinamento delle Associazioni sportive -  ASD Beach&Volley Amantea, ASD Amantea Futsal, A.C.D. Amantea Calcio 1927, A.C.D. Campora 1972, Circolo Tennis Amantea A. Monaco, A.S.D. Real Amantea, A.S.D. Promosport, A.S.D. RG Academ, A.S.D. Accademia Campora Karate, A.S.D. Aurora Dance, A.S.D. Harmony Dance, A.S.D. Lago Calcio - che ricorda  l’appello dello scorso febbraio quando le associazioni sportive di Amantea, insieme ad altre realtà del comprensorio, chiesero al Prefetto di Cosenza e al Presidente della Provincia di sollecitare  il Comune di Amantea ad attivarsi concretamente e celermente per rendere fruibile tutte le strutture comunali utilizzabili ed in particolare il Palazzetto dello Sport, collaudato e consegnato dalla Provincia al Comune a novembre scorso.

"Dopo 5 mesi di infruttuosa attesa, e colpevole silenzio, dall’ultimo incontro con la Commissione straordinaria  - scrivono - nessun passo avanti è stato fatto per permettere alle associazioni di utilizzare una struttura progettata trentacinque anni fa ed oggi finalmente pronta, che appare alla città come un tipico esempio di cattedrale nel deserto e spreco di denaro pubblico lasciato “marcire” inutilizzato.
Solo la Provincia di Cosenza, che ringraziamo, ha risposto al nostro appello comunicandoci l’inizio dei lavori per il completamento della recinzione esterna. Lavori che non impediscono al Comune di programmare le modalità di gestione ed utilizzo della struttura; e di porre in essere tutte le azioni amministrative conseguenti. Quello che ci si aspettava dal Comune era proprio di utilizzare questo periodo per mettere le realtà sportive, ad oggi senza un luogo coperto e sicuro in cui fare attività, nelle condizioni di poter programmare il futuro, già di per sé incerto dopo un anno di Pandemia che ha bloccato tutte le attività".

"L’immobilità decisionale e programmatica - aggiungono -  è tale da non aver fatto cogliere neanche l’occasione di adibire la struttura a centro vaccinazioni per tutto il comprensorio, come hanno fatto tantissimi comuni della nostra Provincia e della nostra Regione. Se non viene ritenuto importante ed essenziale per la formazione dei giovani, si può utilizzare quanto meno per tutelare la salute di tutti? Il palazzetto grazie agli spazi ampi garantirebbe di velocizzare le operazioni di vaccinazione, poiché come sottolineano anche tanti medici impegnati nella vaccinazione, il problema per velocizzare le operazioni non è l’iniezione, ma avere a disposizione spazi tali da garantire il monitoraggio in sicurezza dei pazienti appena vaccinati. E il Palazzetto dello Sport per spazi interni (che possono essere divisi con separatori mobili e barriere leggere facilmente installabili), parcheggi esterni, raggiungibilità e capacità di accogliere molti utenti senza danneggiare la viabilità locale sarebbe perfetto".

I rappresentanti delle Associazioni sportive si dicono "consapevoli che la città sta attraversando un periodo difficile, e proprio per questo, da soggetti che operano per il sociale e che sono consapevoli dell’importanza della salute pubblica, proponiamo al Prefetto e alla Commissione Straordinaria di adibire il Palazzetto dello Sport a centro vaccinazioni e nelle more di adempiere a tutte le azioni amministrative necessarie per permettere alla parte sana di una città, lo ricordiamo ancora una volta con un’amministrazione pubblica sciolta per infiltrazione mafiosa e di conseguenza con una comunità a rischio devianze, di educare, insegnare ed essere presidio di legalità, sicurezza e punto di riferimento per famiglie e ragazzi".  

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