Amaroni, domani gioiosa ‘levataccia” per l’antico rito dei “panuzzedha” di San Giuseppe

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images Amaroni, domani gioiosa ‘levataccia” per l’antico rito dei “panuzzedha” di San Giuseppe


La prima edizione della tradizione dopo che domenica il Comune di Amaroni lo ha eletto a patrimonio identitario della comunità.

  18 marzo 2025 11:04

di MASSIMO PINNA

Tutto pronto. Specialmente per i bambini.

Ad Amaroni fervono i preparativi per i ‘panuzzedha’ di San Giuseppe.

Rito antico, tra arte, tradizione, storia e costume.

Tra l’aurora e l’alba, storme di bambini festanti, andranno casa per casa a ricevere l’ambito premio. Un fumante panuzzedha di San Giuseppe, da centinaia di anni omaggiato da questo rito.

E se si vuole, quest’anno, l’evento è stato istituzionalizzato.

Come anticipato giorni fa, il Comune di Amaroni, ha eletto questa tradizione, patrimonio identitario della comunità amaronese, per scelta della giunta comunale formata dal sindaco Luigi Ruggiero, dal suo vice Teresa Lagrotteria e dall'assessore Giuseppe Laugelli.

LEGGI ANCHE QUI Amaroni, il valore identitario dei “panuzzedha” di San Giuseppe: il 16 marzo la presentazione dell’iniziativa

Quindi, domani mattina, i bambini avranno le borse tipizzate e create dal Comune, pieni di panuzzedha anche essi marchiati con il logo creato per l’occasione.

Tradizione dunque, si, ma anche innovazione, per traghettare la tradizione ogni anno di più, da generazione a generazione di Amaronesi.

 

 


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