"Il “miracolo dei container” per i senzatetto aperti a Cosenza, 365 giorni all’anno, continua ininterrottamente da 4 anni. Anche per questa estate, infatti, per riparasi da questo caldo torrido, sono aperti e operativi e pronti ad accogliere, in condizioni dignitose, con all’interno un sistema di aria condizionata, frigoriferi e televisore, e bagni esterni annessi, tutti i giorni, clochard, uomini, donne e bambini, italiani e stranieri, i due dignitosi container della Protezione Civile calabrese che quasi quattro anni fa, il 28 ottobre 2016, su iniziativa del leader del Movimento Diritti Civili e allora (ex) delegato della Presidenza della Regione per la tutela e la promozione dei diritti umani, Franco Corbelli, sono stati (in una giornata di pioggia) portati, con due tir, a Cosenza e installati, in via degli Stadi, nell’area ex Afor, oggi Calabria Verde". Così in una nota stampa del leader di Diritti Civili Franco Corbelli.
Corbelli con alcuni volontari davanti ad uno dei container
"Un “piccolo, grande miracolo” reso possibile grazie al sostegno della Regione Calabria, dell’ex Presidente Mario Oliverio, dell’ex Dirigente regionale della Protezione Civile, Carlo Tansi, e del Commissario di Calabria Verde, generale Aloisio Mariggio’, - prosegue la nota - che hanno subito sostenuto l’iniziativa di Corbelli. Un “sogno” di Padre Fedele, dei suoi due storici collaboratori, Teresa Boero e Giovanni Valentino, e di Diritti Civili, di dare un tetto dignitoso(anche se provvisorio), ai poveri e senzatetto, che continua ancora oggi, grazie alla Governatrice Jole Santelli".
E ai clochard, a quelli che vivono ancora in strada, mentre impazza un caldo rovente, Corbelli rivolge oggi un accorato appello, invitandoli, a lasciare la strada e ad accettare l’ospitalità nei due container, luogo di accoglienza, di reale inclusione, dove migranti del mondo, extracomunitari, nostri concittadini e connazionali ,convivono dignitosamente aiutandosi reciprocamente. Quei due container sono la vera casa di accoglienza del Signore sempre aperta a tutti i poveri del mondo”, afferma ancora Corbelli. Al frate missionario e ai suoi due collaboratori il leader di Diritti Civili ha voluto subito, quattro anni fa, affidare la completa gestione dei due container".
"I primi mesi a sorvegliare la notte le due strutture, ad assistere i clochard che avevano bisogno, era stato messo anche un custode che aveva pagato Corbelli, così come quando si sono dovuti effettuare, in questi 4 anni, alcuni lavori di riparazione, come di nuovo proprio pochi giorni fa, che lo stesso leader di Diritti Civili ha personalmente sostenuto economicamente. In questi anni Corbelli ha, inoltre, in molte occasioni, consegnato a Padre Fedele e ai suoi due collaboratori, Teresa e Giovani, aiuti alimentari, vestiti e pacchi dono per i poveri della città. “In oltre 25 anni, con Diritti Civili, ho fatto mille importanti battaglie civili e grandi iniziative umanitarie, nazionali e internazionali, questa dei container è sicuramente una delle conquiste più belle, a cui sono e resterò sempre particolarmente affezionato. Dare un tetto ai clochard. Una promessa che avevo fatto a Padre Fedele e ai suoi due angeli custodi , Teresa e Giovanni, che sono contento di aver potuto mantenere”, conclude Corbelli.
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