"Ancorati alla speranza": povertà e spopolamento al centro della IX Giornata Mondiale dei Poveri a Cassano

​L'Osservatorio Regionale sulle nuove Povertà e l'Esclusione Sociale in Calabria sottolinea l'importanza della IX Giornata Mondiale dei Poveri, che si celebra oggi, 16 Dicembre, alle ore 18:00, presso il Teatro Comunale di Cassano all'Ionio (CS), intitolata "Ancorati alla Speranza".

​L'evento, promosso dalla Caritas diocesana, è un momento importante per riflettere sui gravi problemi che affliggono la Regione. In particolare, si analizza il nesso tra povertà, marginalità e spopolamento nelle aree interne, strettamente connesso alla crisi e al depauperamento in atto.

​La povertà e l'abbandono dei territori sono tra le cause principali dell'emigrazione, soprattutto dei giovani, e della conseguente insicurezza sociale.

 

 

​I dati sulla Calabria sono allarmanti e richiedono un forte e incessante impegno delle Istituzioni. La Calabria è tra le più colpite dal declino demografico, con un saldo negativo e una costante emigrazione che sta svuotando i piccoli Comuni, amplificando il disagio economico e sociale.

Il Rapporto AIRE 2025, popolazione iscritta all'estero, evidenzia un'allarmante emigrazione dalla provincia di Cosenza, con San Giovanni in Fiore al 9° posto nazionale (43,7% di iscritti AIRE su residenti tra 10-100mila ab.). La provincia detiene il primato numerico in Calabria, con quasi 200mila emigrati.

​L'evento di Cassano all'Ionio si focalizzerà proprio sulle "Povertà e speranze nelle aree interne calabresi", offrendo uno spazio vitale di analisi e confronto. La presenza di esperti come il Dott. Angelo Palmieri (Referente Area Progettazione e Osservatorio sulle Povertà Caritas diocesana) e la Prof.ssa Sabina Licursi (Professoressa di Sociologia presso l'UNICAL) garantisce un confronto di alto livello per tracciare percorsi di speranza attraverso la conoscenza approfondita del fenomeno. Le conclusioni sono affidate a S.E. Mons Francesco Savino, Vice Presidente CEI e vescovo di Cassano allo Ionio.

​L'obiettivo deve essere trasformare il degrado e l'abbandono in opportunità e speranza, come suggerisce la presentazione del Report diocesano: "Dentro le ferite: la speranza che organizza futuro".

​Il Direttore dell'Osservatorio Regionale sulla Povertà e l'Esclusione Sociale in Calabria, Antonio Belmonte, dice che la via da seguire insieme è:

​Investire con urgenza nelle aree interne per contrastare lo spopolamento, garantendo servizi essenziali con obiettivi comuni;

Utilizzare i dati dell'Osservatorio sulla Povertà per finanziare con precisione misure di sostegno al reddito e progetti di inclusione lavorativa;

​Promuovere la "speranza" intesa come la capacità di generare sviluppo e occupazione, ancorando i giovani alla loro terra attraverso la valorizzazione del patrimonio agricolo, culturale, turistico e umano.

​La partecipazione a questa Giornata Mondiale dei Poveri è un segnale che l'attenzione verso chi è in difficoltà, a partire dai territori più emarginati, è alta e fondamentale per la rinascita di tutta la Calabria e la rigenerazione dei territori.