di GABRIELE RUBINO
All'Asp di Cosenza scattano le sospensioni dei degli operatori no vax. E' la sanzione comminata con una delibera (la n. 1387) firmata dal commissario straordinario Vincenzo La Regina nei confronti di quattro dipendenti e di un medico di medicina generale dell'Esaro Pollino. Oltre a subire la sospensione, i sanitari resteranno senza retribuzione. Almeno finché non decideranno di vaccinarsi o al più tardi fino al prossimo 31 dicembre.
Se mancano poche ore all'entrate in vigore dell'obbligo del Green Pass (o vaccini o tamponi) nei luoghi di lavoro (pubblici e privati), nel comparto sanitario da mesi invece c'è un'unica strada: l'obbligo della vaccinazione. Il decreto risale ad aprile e prevede, salvo cause esimenti dall'inoculazione dei vaccini anti-Covid, la sospensione dall'attività lavorativa a contatto con il pubblico e lo stop alla percezione dello stipendio nel caso in cui ai dipendenti interessati non possa essere assegnata una diversa mansione.
Ed è questo il caso dei dipendenti sospesi dall'Asp di Cosenza che a questo punto dovranno restare a casa. Dall'azienda sanitaria provinciale comunque assicurano che non saranno gli ultimi provvedimenti in questa direzione e che a breve ne arriveranno anche altri.
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