“L’Autonomia differenziata, non serve al Paese. A questo tema nei mesi scorsi abbiamo dedicato a Catanzaro una mattinata di confronto alla presenza di Christian Ferrari, segretario confederale, componente nella segreteria nazionale Cgil, per lanciare anche dal profondo Sud un messaggio chiaro e incontrovertibile: è un errore portare avanti il Ddl Calderoli che affossa i nostri territori. Non possiamo, quindi, che essere presenti con una nutrita delegazione alla manifestazione di domani, 10 giugno, a Cosenza per dire un No forte e convinto al disegno di legge sull’ Autonomia Regionale Differenziata”.
E’ quanto afferma il segretario generale della Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo, Enzo Scalese,condividendo una mobilitazione finalizzata a riflettere in maniera approfondita i risvolti di una riforma che spacca il paese e amplia le diseguaglianze tra territori. “Continueremo a contrastare ogni provvedimento che favorisce la frammentazione dei diritti civili e sociali fondamentali e a mobilitarci per interventi e misure volte invece a rimuoverele drammatiche diseguaglianze esistenti, a stanziare le risorse necessarie a ridurre i divari e a realizzare un sistema perequativo che promuova la coesione e la solidarietà”, ha concluso Scalese.
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