Bambinello del Settecento di Isca sullo Ionio riprodotto in 3D all'Università della Calabria

E' prevista alle 18 di domani, nella Chiesa Matrice San Nicola Vescovo del borgo di Isca sullo Ionio, la presentazione della riproduzione 3D dell'antico Bambinello del XVIII secolo di Isca sullo Ionio. La scultura settecentesca del Bambinello di scuola napoletana, che da antichissimo rito è il primo ospite dell'anno nelle famiglie di Isca, è stata riprodotta con le più innovative e sofisticate tecniche di scansione e stampa 3D dal Laboratorio di Modellazione, Simulazione e Visualizzazione (LMSV) dell’Università della Calabria.

La realizzazione della copia si inserisce all'interno del dialogo tra nuove tecnologie e la tutela e valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici rispondendo a due specifiche necessità: la salvaguardia del manufatto originale e allo stesso tempo il mantenimento del suo valore cultuale. LMSV dell’Università della Calabria è un centro di eccellenza, nazionale ed internazionale, nella modellazione e nella ricerca, avanzato sui processi multi-fisici e nella visualizzazione scientifica ed è composto da un team di scienziati che operano in ambiti differenti. La riproduzione della preziosa scultura si inserisce nell'ambito di una ricerca che promuove delle riflessioni, a più voci, tra scienza e cultura.

È stato riprodotto un "Digital Twin" ossia un gemello digitale, nonché una riproduzione virtuale della statua e successivamente è stata eseguita la stampa 3D. Partendo dalla scansione dell'antica effige, riprodotta a strati attraverso software specifici, è stata lavorata ed ottimizzata in modo da avere una “creazione” il più reale possibile. Successivamente il prototipo scansionato con un software specifico, attraverso raffinati processi di modellazione e segmentazione è stato stampato in 3D. L' ultima fase è stata quella artigianale e artistica che ha dato "l'anima" alla nuova copia.

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