Bandi Aterp, Stanizzi torna alla carica sulla mancata pubblicazione in Gazzetta ufficiale

di ANTONELLA SCALZI

Appena nominato Ambrogio Mascherpa ha già la prima matassa da sbrogliare. Neanche il tempo di godersi la sua personale scalata all’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica dove proprio oggi è stato nominato direttore generale dopo aver ricoperto il ruolo di commissario (LEGGI QUI).

E sì, perché all’Aterp il tempo delle nomine non è ancora finito. Per chiudere il cerchio bisogna ancora riempire le caselle di direttore tecnico e direttore amministrativo. Ed è qui che si infiamma la polemica. già approdata sulla nostra testata (LEGGI QUI).

L’avvocato Giampaolo Stanizzi va avanti nella sua battaglia di trasparenza e non sembra intenzionato a deporre l’ascia di guerra neppure ora che qualcosa ha ottenuto. Il termine  per la presentazione delle domande è stato prorogato fino al 23 settembre. Tutto risolto? Niente affatto.  Giampaolo Stanizzi pretendeva e pretende la pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale. Cita la recente sentenza della Corte di Cassazione, punta a far sì che il bando non resti cosa per pochi e non ha alcuna voglia di fare il benché minimo passo indietro.

D’altronde, il rischio insito in un bando pubblicato soltanto sul sito dell’Aterp è proprio questo. Anche se si trattasse di semplice leggerezza nella gestione del bando una scelta di tal genere, in sostanza, può davvero rischiare di escludere qualcuno e favorire qualcun altro. Sullo sfondo nessuna congettura, dunque, perché l’avvocato Giampaolo Stanizzi di una cosa è assolutamente certo: «La pubblicazione in Gazzetta ufficiale non è una scelta, ma un obbligo di legge». 

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