Catanzaro, Cristina Rotundo alla Giordano: "Dimostri trasparenza e risponda ai quesiti sulla convenzione con i volontari"

"Mi fa molto piacere aver avuto una risposta così veloce dall'assessore al ramo ma proprio per la fiducia che molti elettori hanno riposto in me mi preme doverle sottolineare alcune cose. Infatti, non so se essere più delusa o amareggiata da quanto affermato dall’assessore Marinella Giordano. Anzi, si dovrebbe parlare di non risposte. Il componente della giunta Fiorita non ha infatti sciolto alcuno dei condivisibili dubbi esposti sulla convenzione firmata dal Comune con un’associazione di volontariato per rafforzare la sicurezza urbana a Catanzaro. Come mai nella delibera dell’esecutivo non è stato accertato e quantificato l’impegno di spesa? Come mai non c’è stata nemmeno l’indicazione del relativo capitolo di bilancio a fronte di un accordo che stabilisce 35 euro a turno per unità impiegata? Come mai, invece di affidarsi a una singola associazione, non si è proceduto a una manifestazione d’interesse per raccogliere più adesioni e scegliere la migliore proposta per la collettività? E come mai la convenzione di che trattasi non è stata approvata dal consiglio comunale così come previsto dalle più elementari regole di diritto degli enti locali ??" Si legge in una nota di Cristina Rotundo, ex Consigliere comunale #fareperCatanzaro.

"Quesiti lineari che meritavano un chiarimento esaustivo e dettagliato - prosegue -  invece che enunciazioni elusive. Chiediamo pertanto, visto che non lo è stato fatto, che l’assessore risponda pubblicamente a queste domande. In caso contrario, si provvederà a ogni iniziativa tesa ad acclarare se sussistano presunti profili di illegittimità degli atti in questione. Giusto perché prendiamo in parola l’assessore quando cita la ‘trasparenza’ e la ‘correttezza’ con cui vorrebbe distinguersi la nuova Amministrazione. Bene, lo dimostri. E infine, si poteva evitare la furberia da poveretti di precisare che i volontari non hanno poteri sanzionatori".

"Lo si sa benissimo e mai nessuno lo ha sollevato, piuttosto si faceva notare che nonostante la convenzione preveda appunto il supporto alla Polizia Municipale, principalmente nel monitoraggio del Lungomare di Lido, non risultano esserci stati progressi poiché il visibile (forse anche da Soverato) fenomeno dell’occupazione abusiva di spazi pubblici è rimasto inalterato. Quindi due sono le strade: o il supporto non funziona a dovere o non funziona l’operato dei vigili urbani, che invece ha poteri sanzionatori. Marinella Giordano,- conclude Rotundo - essendo assessore con delega alla Polizia Municipale e alla sicurezza urbana, in ogni caso ne dovrebbe rispondere per i mancati risultati conseguiti. I fatti sono più ostinati delle parole".

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