Resta in carcere Domenico Sinopoli, 44 anni, l'infermiere in servizio presso il reparto di oncologia dell'ospedale Pugliese-Ciaccio arrestato il 27 settembre scorso per il reato di violenza sessuale perpetrato nei confronti di pazienti oncologici.
LEGGI QUI LA NOTIZIA DELL'ARRESTO
Lo ha deciso il gip Gilda Danila Romano al termine dell'interrogatorio di garanzia durante il quale Sinopoli accompagnato dal legale difensore, l’avvocato Pietro Pitari, ha fornito la sua versione sui gravi fatti che gli vengono contestati negando di aver mai molestato i due pazienti mentre si sottoponevano alla chemioterapia e ribadendo di aver operato sempre con la massima professionalità.
Nel corso delle indagini, svolte dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Catanzaro, erano state sentite diverse testimonianze che hanno confermato la sussistenza dei comportamenti dell’indagato, che avrebbe abusato delle condizioni fisiche e psichiche dei pazienti, affetti da gravi malattie oncologiche, costringendoli a subire atti sessuali contro la loro volontà, nello svolgimento del proprio servizio.
Nei prossimi giorni l’avvocato Pitari presenterà ricorso al Tribunale del Riesame per chiedere la scarcerazione del suo assistito
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736