Cerisano, scompare il cane Giove: “Troppi indizi strani, aiutateci a riportarlo a casa”

Un cancello spalancato, un collare abbandonato e il vuoto improvviso: da mercoledì 17 settembre di Giove, un cane amatissimo dalla sua famiglia di Cerisano, non c’è più traccia. La padrona chiede con forza aiuto a chiunque possa averlo visto nella zona della Statale provinciale 45: “Chiunque abbia informazioni ci contatti al numero 366 383 2564”.

Non è la prima volta che Giove scompare. La sua proprietaria ricorda che già a luglio era avvenuto un episodio simile. “In quell’occasione pensammo che Giove fosse scappato rincorrendo qualche cagnolina in calore”, dichiara. “Però quello che è successo ieri fa dubitare di questa ipotesi, perché ci sono troppe coincidenze, tutte molto strane”, aggiunge.

Ricostruendo i fatti di luglio, la ragazza racconta: “Mia madre era fuori città, mio padre al lavoro, mio nonno entrava e usciva come sempre. Le telecamere mostravano Giove in casa fino alle 9 del mattino, poi improvvisamente non più. Proprio in quell’intervallo la telecamera smise di funzionare per un’ora. Dopo cinque lunghissimi giorni di ricerche, grazie all’aiuto di tante persone, lo trovammo in montagna, a circa 15 km da casa, e stava sorprendentemente bene, come se qualcuno l’avesse preso e poi liberato”.

Dopo quell’episodio la famiglia aveva deciso di mettergli un collare con GPS. Ma ieri, purtroppo, la scena si è ripetuta. “Mia madre era fuori città, mio padre al lavoro, mio nonno tornò a pranzo e trovò il cancello spalancato. Giove non c’era più, mentre la nostra altra cagnolina, Vega, era rimasta dentro”, spiega la ragazza.

Il dettaglio che più fa riflettere è quello del collare: “Mio padre ha controllato l’app del GPS e sembrava che Giove fosse ancora lì. Cercando meglio abbiamo trovato il collare con il tracker slacciato e buttato sotto casa. Era un collare di cuoio con doppia fibbia: impossibile che se lo fosse tolto da solo. Solo una persona avrebbe potuto farlo”, afferma con amarezza.

Anche questa volta, come a luglio, non si tratta di una semplice sparizione: “Le coincidenze sono troppe e troppo simili. Non sappiamo il motivo: Giove non è un cane di razza, è un meticcio, ma è bellissimo e dolcissimo. Forse qualcuno lo ha preso proprio perché è un bel cane”, dice la padrona.

Infine, la ragazza ricorda un dettaglio inquietante legato alla prima scomparsa: “Anche allora lo ritrovammo senza collare. La medaglietta era stata staccata e buttata nel giardino, in un punto insolito, come se fosse stata lasciata apposta. All’epoca pensammo a una coincidenza, ma ora non più”.

Conclude la ragazza: “Siamo sconcertati e preoccupati. Chiediamo soltanto di aiutarci a riportare Giove a casa. Diffondere questa segnalazione potrebbe convincere chi l’ha preso a restituircelo. Vogliamo solo riabbracciarlo”.

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