Cimitero internazionale Migranti. Domani incontro al cantiere di Tarsia per avvio ufficiale raccolta fondi

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images Cimitero internazionale Migranti. Domani incontro al cantiere di Tarsia per avvio ufficiale raccolta fondi
Il Sindaco Ameruso, con Corbelli, i due progettisti, ing. Donato D'Anzi e arch. Fernando Miglietta, e il responsabile ufficio tecnico comunale, Francesco Sansone
  25 giugno 2021 14:46

Domani alle 11, nel corso di una conferenza stampa, il sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, e il leader del Movimento Diritti Civili e cittadino onorario del nostro comune, Franco Corbelli, illustreranno l’iniziativa della sottoscrizione popolare per la raccolta fondi, in Italia e nel mondo, per l’ultimazione del Cimitero internazionale dei Migranti, daranno il via ufficialmente all’operazione con l’apertura del conto corrente e il primo versamento e forniranno ulteriori, importanti comunicazioni.

L’iniziativa si svolgerà proprio al cantiere dove è in fase di realizzazione la grande opera umanitaria, conosciuta e apprezzata dal Vaticano e in tutto il mondo.

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“Per superare l’impasse e gli ostacoli burocratici che hanno bloccato l’opera, - si legge in una nota stampa di Franco Corbelli - nabbiamo accolto l’invito di Corbelli e promosso, come Comune, una sottoscrizione popolare per la raccolta fondi per poter così riprendere e ultimare i lavori del Cimitero dei Migranti, dichiara, in una nota stampa, l’avv. Ameruso. Lavori che, ricordo, erano iniziati il 23 dicembre 2018. E’ stato aperto il cantiere grazie al primo finanziamento della Regione, di 240mila euro".

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"Purtroppo la burocrazia e la pandemia hanno poi bloccato l’opera. Il secondo finanziamento, già previsto, della Regione di oltre 500mila euro non arriva e per questo abbiamo pensato alla sottoscrizione popolare. Quello che è assolutamente certo è che la grande opera sarà ultimata, ci auguriamo al più presto. Domani- conclude -  spiegheremo a chi è rivolto in particolare il nostro appello in Italia e anche fuori dai confini nazionali. Questo perché il Cimitero internazionale dei Migranti è una grande opera che non appartiene solo al nostro Paese ma alla umanità intera”.

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