Cinema, c'è un altro po' di Calabria in "Dante" di Pupi Avati: oltre a Rodio, anche il cosentino Mattia Scaramuzzo

C’è un altro "pezzo di Calabria" nel nuovo film di Pupi Avati “Dante”, uscito nei giorni scorsi al cinema.

Oltre al catanzarese Rino Rodio (LEGGI QUI) c'è anche Mattia Scaramuzzo, 35 anni di Acri (provincia di Cosenza), tra le comparse del film e ha partecipato anche ad alcune fasi della produzione della pellicola di successo. Il giovane cosentino ha un passato nel cinema per aver partecipato a diverse produzioni cinematografiche con registi e attori nazionali tra i quali Carlo Verdone al quale è legato anche da una grande amicizia. Un rapporto professionale importante, come quello che ha pure con Pupi Avati che conosce da tempo.

“Pupi fu una persona estremamente sensibile -­ ha raccontato all'AGI – già quando l’ho conosciuto anni fa. Mi disse che voleva fare un film in Calabria e da allora iniziò un grandissimo rapporto. Conosco e ho un bel rapporto con tutta la sua famiglia. Ho iniziato a lavorare con lui dal 2015 quando scelse la Calabria per una fiction “Le nozze di Laura” dove fui segretario di produzione e dove ho avuto anche una piccolissima comparsa”.

Altri lavori con Pupi Avati fino alla partecipazione all’opera cinematografica sul Sommo Poeta a cui il regista ha dedicato tantissimo tempo e impegno. “Per lui – ha raccontato Mattia Scaramuzzo ­ - Dante è il Sommo Poeta. Quando ho saputo che stava per realizzare il suo sogno gli ho chiesto di includermi nel sogno. Quindi ho partecipato dietro le quinte e poi ho fatto dei piccoli camei. Ma soprattutto perché il mio nome compare anche nei titoli di coda. Per me lavorare con Pupi Avati è già una conquista”.

Il giovane acrese è orgoglioso di avere raggiunto questi traguardi grazie ai suoi sforzi e al suo impegno partendo da un paesino come Acri. E infatti non dimentica il suo paese, ecco perché si sta impegnando per organizzare anche delle masterclass, cioè dei corsi di formazione cinematografici. Il primo dovrebbe iniziare a febbraio con Maria Antonia Avati, figlia di Pupi.

Le masterclass saranno inserite nella ormai storica manifestazione cinematografica che Mattia Scaramuzzo, ogni anno, organizza ad Acri facendo arrivare artisti di fama nazionale e internazionale. La kermesse ideata e realizzata da Mattia Scaramuzzo, in tandem con Old Cinema, il salotto della Settima Arte ha avuto illustri ospiti dal 2016 tra registi e attori: Neri Parenti, Carlo Verdone, Pupi Avati, Maria Antonia Avati, Enrico Vanzina, Giovanni Veronesi, Alessio Boni e Manuela Arcuri. 

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