Civita, parte il “Tocci Bis”

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  13 giugno 2019 15:42

CIVITA  -Parte il “Tocci Bis”. Il riconfermato sindaco di Civita, Alessandro Tocci, sarà coadiuvato nell’azione amministrativa dal vicesindaco Vincenzo Mastrota e dall’assessore Vincenzo Oliveto.

Antoluca De Salvo sarà il presidente del consiglio.

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“Questa nuova parte con tanta speranza. Ci muoveremo nel tracciato già segnato durante lo scorso mandato. Continueremo ad assicurare il nostro impegno per la crescita della comunità e saremo sempre a disposizione di chiunque”, ha annunciato il sindaco Tocci nel presentare le linee programmatiche dell’amministrazione al consiglio comunale. Mercoledì sera, in un’aula consiliare stracolma, si è tenuto il primo consiglio comunale del “Tocci Bis”. 

 

Dopo  l’esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità degli eletti e il giuramento del sindaco, il primo cittadino ha comunicato i nomi del vice sindaco, Vincenzo Mastrota, e dell’assessore, Vincenzo Oliveto, riservandosi per il prossimo consiglio comunale di comunicare le attribuzioni delle deleghe sia agli assessori che ai consiglieri. Subito dopo, il primo cittadino civitese ha presentato le linee programmatiche.  Il sindaco Tocci, dopo aver annunciato che è intento della nuova amministrazione muoversi proseguendo nel percorso intrapreso già cinque anni fa e cioè lavorare per potenziare i settori trainanti dell’economia civitese che sono il turismo, l’enogastronomia, e l’agricoltura, ha inteso fare alcune considerazioni “forti” sostenendo che è arrivato il momento di fare chiarezza. “Pretendo rispetto per questa comunità. Alcune istituzioni mi hanno trattato – ha affermato il sindaco Tocci riferendosi a quanto è avvenuto lo scorso 20 agosto a Civita -  come un delinquente. Pretendo che la legalità venga rispettata. Nel mio armadio,  così come in quello dei miei consiliari e dei miei amministratori, non ci sono scheletri. Civita vive nella legalità”. Poi ha inteso ringraziare tutti i consiglieri che gli sono stati e gli sono accanto. Un ringraziamento particolare lo ha rivolto al riconfermato Antonio Vavolizza, amministratore nella scorsa consiliatura,  che adesso ha scelto autonomamente di voler restare fuori dall’esecutivo, all’ex presidente del consiglio Anita Rugiano e all’ex consigliere Antonella Vincenzi che non hanno inteso ricandidarsi e. infine, ai due candidati rimasti, al momento, fuori dal consiglio comunale, Francesca Basile e Lorenzo Caprara. Alessandro Tocci, prima di rivolgersi alle tre consigliere di minoranza invitandole, nel rispetto dei ruoli, a voler collaborare con la maggioranza per lo sviluppo di Civita, ha sostenuto che: “Civita   non può vivere di rancore, di rabbia, ma deve vivere di fratellanza, di amicizia. Bisogna privilegiare la partecipazione dei giovani perché sono loro la classe dirigente di domani. Mi auguro che le tre consigliere di minoranza, a cui auguro un buon lavoro, non facciano un’opposizione preconcetta ma siano aperte al confronto e al dialogo, noi saremo aperti a qualsiasi contributo che sia a favore della comunità”. Un invito raccolto dalla capogruppo di minoranza nonché candidata a sindaco, Eliana Bruno, che,  nel ringraziare il sindaco per l’invito alla collaborazione, ha sostenuto che “la minoranza vuole essere un pungolo per l’amministrazione e sarà sempre pronta e disponibile al confronto e, nel rispetto dei ruoli,  a partecipare alle scelte e  a lavorare  per la comunità di Civita. Già nei prossimi giorni – ha concluso Eliana Bruno - presenteremo delle nostre proposte”. Nel corso del dibattito sono intervenuti il vicesindaco, Vincenzo Mastrota,  il capogruppo di maggioranza, Andrea Ponzo, il presidente del consiglio, Antoluca De Salvo,  e la vice presidente del consiglio, Rosella Iuele che ha tenuto a sottolineare che, pur appartenendo al gruppo consiliare “Per Amore di Civita”, ha un’identità politica che non intende abbandonare e che vuole continuare a professare soprattutto nelle prossime scadenze elettorali.

 

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